Zazzaroni: “Vlahovic? Mihajlovic disse ‘sono uno zingaro di m***a’, è reale offesa questa? È razzismo ma va valutata”
Il direttore de Il Corriere dello Sport ha rilasciato le seguenti considerazioni durante l’ultima puntata di Pressing
Ivan Zazzaroni ha detto la sua sul caso Vlahovic, offeso con cori razzisti da parte dei tifosi dell’Atalanta. Il direttore de Il Corriere dello Sport ha elogiato il lavoro svolto dall’arbitro Doveri, definito dal giornalista come “il miglior arbitro italiano”, poi ha analizzato l’offesa razzista nei riguardi del calciatore serbo della Juventus, ricordando alcuni precedenti che riguardano pure l’ex allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic. Ecco le parole di Zazzaroni, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
“Caso Vlahovic? La prima cosa che dico è che Doveri è il miglior arbitro italiano e si è comportato in maniera impeccabile, è di un’altra categoria rispetto agli altri come gestione delle situazioni e anche tecnicamente. Seconda cosa: non sono d’accordo con Gasperini perché lui parla di maleducazione e quando la volontà della curva era quella di offendere Vlahovic a livello razzistico. Se tu vuoi offendere un giocatore a livello di maleducazione puoi dargli del ‘cornuto’, puoi dire che la mamma è poco seria e tante altre cose, ma se invece vai sull’etnia è evidente che la tua volontà è quella. Oltretutto ci sono anche dei precedenti. La maleducazione c’è, ma qui c’è la volontà di offendere sul piano razzistico perché il razzismo non ha un solo colore, ma si manifesta in tanti modi”
Poi il giornalista ha rilasciato la sua riflessione finale: “Dobbiamo poi valutare se ‘zingaro’ è effettivamente un’offesa: ricordo quando il povero Sinisa diceva ‘si, è vero sono uno zingaro di merda’, oppure quando lo offendevano. Stankovic recentemente ha detto ‘si, sono uno zingaro. Dimmi che sono uno zingaro’. Ci sono diverse sensibilità ma è anche ora di finirla. Queste erano risposte orgogliose che non cancellavano l’offesa. Per cui, così come noi del Corriere dello Sport abbiamo richiesto l’annullamento della squalifica di Lukaku, io spero che venga tolto il giallo a Vlahovic. Lui però a differenza di Lukaku, ha avuto una reazione più provocatoria o meglio prolungata, ma dobbiamo dare degli esempi. Non possiamo sempre rincorrere Gravina che poi interviene...il mondo del calcio deve avere una sua energia e una sua sensibilità”