Milan-Roma 1-1: Dybala risponde a Reijnders, pari a San Siro
Partita spigolosa e piena di occasioni: Roma spesso vicina alla vittoria nella ripresa
Settantamila spettatori a San Siro eppure è una sfida tra poveri: Milan e Roma, distaccati di 7 punti tra loro e lontane dai piazzamenti europei seppur il calendario manchi di qualche partita da recuperare, sono le assenti di questo campionato, entrambe condannate a un solo risultato per cercare di recuperare terreno.
Theo Hernandez torna al suo posto da titolare in difesa, Terracciano viene confermato al fianco di Fofana e Fonseca sceglie ancora Jimenez ma stavolta come esterno d'attacco con Morata di punta. Milan senza Leao, infortunatosi a Verona, oltre che al lungodegente Pulisic. Ranieri si affida al 3-5-2 con Dybala e Dovbyk in avanti. C'è l'ex di turno Salemaekers a centrocampo.
Ancora Reijnders
Al quinto il primo squillo del Milan con la punizione secca ma centrale di Reijnders parata in due tempi da Svilar. All'undicesimo ben più grossa l'occasione capitata sui piedi di Dovbyk: il numero 11 calcia di sinistro dopo uno scambio con un compagno e centra in pieno il palo.
Ma superato il quarto d'ora il Milan passa: bella azione cominciata da Morata che consegna a Fofana il quale scarica per l'accorrente Reijnders che supera Svilar con un destro in corsa. Ancora l'olandese sugli scudi, sempre più al centro di questo Milan. Una avvolgente manovra da sinistra a destra che porta i rossoneri (ancora una volta in maglia grigia) in vantaggio.
Dybala risponde
Subito dopo il Milan potrebbe raddoppiare: da Jimenez a Morata che anticipa tutti ma mette fuori in area piccola. In questa fase i rossoneri sono convincenti: al 21° sinistro di Hernandez da lontano e parata in due tempi di Svilar.
Ma al 23° la Roma pareggia: lunghissima ed efficace manovra di possesso palla senza che il Milan riesca a intercettare, Dovbyk alza di esterno in area per Dybala e l'ex juventino colpisce al volo fulminando Maignan per l'1-1. Il Milan, seppur al piccolo trotto, si riaffaccia in avanti prima con Chukuweze che approfitta di un errore romanista per calciare trovando una deviazione, poi al 34° con Hernandez che solo davanti a Svilar gli calcia addosso.
Eppure la squadra di Fonseca è incapace di contenere un Dybala a tutto campo e dalla cintola in su traballa costantemente anche per la scarsa copertura in mezzo al campo. Al 42° vibranti proteste del pubblico di San Siro per un intervento di Pisilli su Reijnders non ravvisato col rigore. Sull'azione seguente Hernandez viene ammonito per un fallo su Dybala. Fonseca ne paga le conseguenze e viene espulso per le vibranti proteste all'indirizzo dell'arbitro Fabbri.
Si rivede Bennacer
Nella ripresa Ranieri toglie Hummels e Konè inserendo Celik e Pellegrini, mentre nel Milan si rivede Bennacer che rileva Terracciano. Roma subito pericolosa con Dobvyk che in ripartenza calcia trovando l'opposizione di Maignan. Al 6° tentativo di Fofana sotto porta ma palla alta. Al 9° squillo di Bennacer che calcia in porta di sinistro da fuori area costringendo Svilar a mettere in corner. Due minuti dopo stesso copione per Chukuweze: tiro del nigeriano (buonissima la sua prova) e Svilar vola.
All'ora di gioco fuori Chukuweze e dentro Abraham, seppur il nigeriano fosse pienamente in partita. Al 24° colossale doppia occasione per la Roma: Dovbyk lanciato solo davanti a Maignan trova l'opposizione del portiere rossonero e sulla respinta la conclusione di gran carriera di Pellegrini finisce fuori di poco. Partita spigolosa e con molti ammoniti: un totale di 6 cartellini gialli a cui va sommata la citata espulsione di Fonseca. Che diventano 7 quando Reijnders trattiene uno scatenato Dybala.
A cinque dal termine è il neo entrato El Shaarawy, altro ex, a impegnare Maignan con un gran diagonale di potenza sugli sviluppi di un corner. Poi altro brivido per i rossoneri: testata di Shomurodov, appena entrato, su punizione di Paredes, e palla che si stampa sulla traversa. A un minuto dal novantesimo ancor più clamorosa l'occasione capitata ancora una volta sui piedi di Pellegrini che a tu per tu con Maignan calcia fuori quasi a botta sicura. Col passare dei minuti il Milan vivace del primo tempo ha lasciato spazio ai contrattacchi di una Roma determinata e favorita anche dalle tante palle perse dai rossoneri: la squadra di Ranieri deve recriminare sulle tante occasioni della ripresa. Dopo quattro minuti di recupero ancora una volta San Siro fischia: un pari che non serve a nessuno e fanno ancora da eco solo i cori della curva sud contro la proprietà americana.