Rinnovare o non rinnovare, questo è il dilemma: per Ibrahimovic sembra essere questa la domanda alla quale ad oggi risulta difficile rispondere. A trentanove anni suonati, l'attaccante croato fa ancora la differenza in campo, ma la stagione che sta per chiudersi è stata per lui un po' troppo “particolare” e non solo per il Covid che, in questo caso, c'entra ben poco.

Diverse sono le variabili da valutare alla luce di un possibile futuro accordo tra il club rossonero e Ibrahimovic: tanti fattori che vale la pena analizzare per rendere meno complicata la prossima stagione, che si spera possa essere ancor più entusiasmante di quella attuale.

Il punto di Sconcerti sul rinnovo di Ibrahimovic

Il noto giornalista Mario Sconcerti ha voluto analizzare la situazione del croato: l'opinionista infatti rileva che Ibrahimovic ha saltato tredici giornate su trenta e attualmente è squalificato

Dieci gol dei quindici totali, continua Sconcerti nel consueto appuntamento Un cappuccino con Sconcerti, sono stati segnati nella prima parte della stagione, in particolare nelle prime otto gare, a cavallo tra settembre e novembre.

Si chiede Sconcerti se abbia senso costruire su di lui e in particolare in che modo: se come titolare stabile oppure come grande accompagnatore di una squadra giovane. E poi afferma che per il rinnovo servono due cose: un contratto corretto, con bonus legati alle presenze, e un altro attaccante titolare che sia molto importante.

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