Dopo la piacevole sosta per le nazionali, che ha visto l’Italia portare a casa due vittorie importanti contro Francia e Israele, la Serie A sta per tornare ed è in programma il quarto turno. Le prime tre giornate hanno già detto qualcosa, ma la curiosità di tifosi e appassionati è ancora viva, e ciò è assolutamente normale, visto che le prime somme si è soliti tirarle solo al giro di boa, quando termina il girone di andata.

Torna la Serie A

Le ultime due stagioni hanno visto le fughe vittoriose di Napoli e Inter, capaci di scavare un solco importante con le inseguitrici, ma quest’anno si ha la sensazione che questo trend possa non essere confermato. Durante l’estate hanno germogliato tutte le premesse per fare di questa edizione della Lega Serie A una delle più attese degli ultimi anni: il dominio dell’Inter nella precedente stagione la designa ancora come favorita, ma le altre big non sono certo state a guardare e si sono mosse con grande decisione, accendendo la passione dei tifosi e la curiosità degli scommettitori (se ami le scommesse vai su scommesse.netbet.it, oltre alle principali serie europee e sudamericane, troverai anche basket, tennis e molto altro!).

Thiago Motta
Thiago Motta (ph. Image Sport)

Quanti pretendenti al trono!

Anche quest’anno sembra che possa essere la Juventus l’interprete migliore per il ruolo di antagonista principale. Il DS Giuntoli ha architettato un mercato importante, che ha drasticamente rimodellato la rosa, grazie all’arrivo di un mix di giovani promesse e giocatori affermati, come il brasiliano Douglas Luiz, affidati alla guida del miglior allenatore della stagione precedente, Thiago Motta, arrivato da un Bologna capace di centrare una storica qualificazione in Champions League.

Anche sul Napoli ci sono grandissime aspettative, un po’ perché dopo le delusioni della stagione passata, ha trovato per la sua panchina una vera macchina da campionato, Antonio Conte. Il tecnico leccese, che delle gare sulle lunghe distanze fa la sua specialità, ritrova il proprio beniamino, Romelu Lukaku, letale finalizzatore del grimaldello che il tecnico leccese sta preparando per scardinare le difese avversarie. Idee chiare e mentalità vincente alla guida di una rosa che ha ancora moltissimi degli interpreti della cavalcata trionfale della stagione ’22-’23.

Il Milan non sembra destare l’entusiasmo dei propri tifosi, e nemmeno dei bookmakers, che lo posizionano al quarto posto con un fattore moltiplicativo che oscilla tra 7 e 9 per la vittoria del campionato. Decisione almeno in parte controintuitiva se consideriamo il secondo posto della stagione passata e l’importanza di aver trattenuto due gioielli come Leao e Theo. Il nuovo tecnico Paulo Fonseca non sembra scaldare gli animi e, al netto di qualche tensione all’interno dello spogliatoio, sembrano mancare idee chiare in campo e fuori, ma quella rossonera rimane una rosa profonda e di grande qualità, con moltissimi giovani talentuosi che non hanno ancora espresso il pieno potenziale.

Paulo Fonseca
Paulo Fonseca (ph. Image Sport)

Subito dietro le ipotetiche prime quattro della classe orbitano Atalanta e Roma; la prima viene dall’eroica impresa di Dublino, con cui ha inserito nella sua bacheca il primo trofeo europeo, la seconda, alla guida di un signore del centrocampo come De Rossi, spera di riuscire a stare in scia delle prime e centrare la qualificazione Champions League.

Come si sa nel calcio le previsioni sono fatte per essere smentite: quello che sulla carta può essere giudizio incontrovertibile, il rettangolo verde si diverte a confutarlo, spesso non senza un pizzico di ironia. Il verdetto delle prime giornate conferma alcune previsioni, ma ci si aspetta un campionato incandescente, con una classifica corta al vertice e ricco di colpi di scena durante il percorso.

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