Gol Rabiot, Caressa dà ragione all'arbitro: "Sulla sua decisione, per invalidarla serve la certezza, ma non c'è. Si vede solo la manica..."
Nella trasmissione domenicale il giornalista Fabio Caressa ha spiegato insieme ai suoi ospiti, perchè il gol del francese è stato convalidato
Nel posticipo domenicale tra Juventus-Sampdoria terminato 4-2 per i bianconeri, ha fatto molto discutere la rete di Rabiot, (decisiva per il risultato finale) per un potenziale tocco di mano del centrocampista francese che nè l'arbitro e nè il VAR hanno ritenuto di annullare.
A Sky Sport nella trasmissione “Sky Calcio Club” condotta da Fabio Caressa, gli opinionisti in studio hanno ritenuto che la decisione di convalidare il gol è stato corretto, alla fine è stata corretta con lo stesso Caressa che ha confermato, dichiarando:
Il regolamento dice che, sulla decisione dell'arbitro, per invalidarla serve la certezza. Dalle immagini che ci stanno arrivando, questa certezza non c'è. Il sospetto che la palla sia andata a sbattere sul braccio, secondo me, Rabiot l'ha avuto, ma non possiamo dirlo. Il fallo di mano, non conta che sia volontario o meno, conta l'immediatezza dell'azione".
Poi ha aggiunto:
“Dalle immagini che stiamo scaricando, si vede solo la manica che si sposta un po'. Lo ripeto: ci deve essere la certezza, per avere l'overrule, ed evidentemente, in questo caso, il VAR non vede certezza. Ci sono alcuni indizi: lo tocca di petto, questo sì, ma non sappiamo se l'abbia presa anche di mano. Il VAR non può giudicare in base alla reazione del giocatore: non conta se esulta subito o, come nel caso di Rabiot, guarda prima il guardalinee e poi l'arbitro”.
Anche gli altri opinionisti in studio prima di Caressa, erano stati sulla stessa lunghezza d'onda:
PAOLO DI CANIO: “Non basta che sembri un tocco di mano, e qui non lo sembra nemmeno tanto”.
MARCO BUCCIANTINI: "E' petto sicuro, ma non so…"
LUCA MARCHEGIANI: “Non ho visto grosse proteste, solo Rincon si è agitato più di altri per la decisione dell'arbitro”.