Sacchi: "Ha talento, al Milan lo vedo bene se i rossoneri diventano un collettivo"

Il Milan si guarda intorno in ottica mercato. Difesa e attacco sono i reparti principali su cui si lavora, anche se è di oggi la notizia di un interessamento per il centrocampista francese Khephren Thuram, fratello di Marcus e fresco di convocazione in nazionale. Arrigo Sacchi, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, si è espresso su una delle punte nel mirino della dirigenza rossonera.

Giroud lascia il Milan, la priorità del Milan è la punta

Il Milan era alla ricerca di una punta giovane già da tempo. La ormai quasi certa partenza di Giroud, destinato alla MLS, ha alimentato e affrettato questa necessità di trovare un attaccante. L'investimento su un centroavanti è la priorità del club di via Aldo Rossi. I nomi nel mirino sono principalmente tre: Zirkzee, Sesko e Gyokeres. Su questo tema è intervenuto anche Sacchi: egli sostiene infatti, che con l'assenza del francese il Milan dovrà trovare un numero 9 dinamico e cambiare modo di giocare.

Le parole di Sacchi su Joshua Zirkzee al Milan

L'allenatore italiano, storica figura nel mondo del calcio e del Milan, ha parlato così dell'ipotesi di vedere Zirkzee con il Diavolo:

I tifosi del Milan mi chiedono spesso di Zirkzee e se potrebbe andare bene. La risposta non è semplice. Il ragazzo ha tanto talento, è inserito in un gruppo che sta facendo un ottimo calcio ed è una punta che ama costruire l'azione. Questo significa che partecipa alla manovra e dialoga con i compagni. Ha già realizzato 10 gol con il Bologna, sono tanti. Al Milan lo vedrei bene, a patto che quello rossonero diventi un collettivo.

Un parere dunque positivo sul giocatore e anche sulla possibilità di questo innesto, concluso da una critica velata a quella che evidentemente reputa una squadra fatta più di individualità, che di spirito di gruppo. 

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