Edoardo Bove, dopo il grande spavento nel match interno con l'Inter, verrà dimesso a breve dall'ospedale di Careggi a Firenze. Secondo Cronache di Spogliatoio, prima di poter tornare finalmente a casa, il centrocampista ex Roma dovrà però sottoporsi ad un'operazione chirurgica per l'installazione di un defibrillatore interno, un apparecchio sottocutaneo utile a scongiurare nuovi malori.

Edoardo Bove e Nicoló Barella
Edoardo Bove e Nicoló Barella (ph. Image Sport)

Le conseguenze

In Italia non è però consentita l'attività agonistica per coloro ai quali viene applicata questa procedura medica, motivo per cui la carriera di Bove rischia di subire un drastico cambiamento dopo il malore accusato contro i nerazzurri. 

Il centrocampista, per proseguire il proprio percorso calcistico, dovrà dunque abbandonare la Serie A e continuare la propria carriera all'estero, nei paesi in cui questa normativa non è presente. 

Cristian Eriksen
Cristian Eriksen (ph. Image Sport)

Il caso Eriksen

Questa situazione sembra essere analoga a quella avvenuta con Cristian Eriksen, quando dovette abbandonare l'Inter e la Serie A a seguito dell'applicazione di un defibrillatore interno, installato dopo il malore accusato con la Nazionale agli Europei. 

Il danese dovette infatti ripartire dalla Premier League, scegliendo la maglia del Brentford, prima dell'approdo ad Old Trafford avvenuto nell'estate 2022. 

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