Lazio, Sarri sbotta: "Se il calendario continuano a farlo così, smetterò perché..."
Il tecnico della Lazio prima del match di questa sera contro il Celtic
Questa sera alle ore 21 la Lazio di Maurizio Sarri sfiderà il Celtic in Champions League. Ecco le parole del tecnico biancocelesti a Sky Sport:
"Non mi aspetto nessun segnale, mi aspetto di fare risultato. In questo momento ne abbiamo bisogno per la classifica del girone, è una partita difficile, l'impatto sarà complicato. Per loro è la prima in casa in Champions, vengono da una prima gara discutibile, quindi servirà attenzione nell'approccio".
Resta convinto che la Champions sia un lusso per questa squadra?
"Ce le siamo guadagnata e ce la possiamo permettere in questo momento. Se mi chiedi se possiamo essere competitivi dico di no, poi vediamo step by step. L'idea è essere competitivi almeno nel girone".
La priorità è ritrovare i gol?
"Il problema sono i gol fatti e quelli subiti. Se vedi i numeri delle nostre gare sono spesso in equilibrio, ma facciamo poco male quando abbiamo in mano la partita e subiamo quando non succede, quindi il problema è duplice. Non è colpa del reparto offensivo".
Sesta partita ravvicinata, farà dei cambi?
"Io se il calendario continuano a farlo così cambierò nel senso che smetterò, questo non è più un calcio che mi diverte. Mi sveglio la mattina e non ricordo più nemmeno contro chi si gioca, è un delirio che sinceramente non mi appartiene. Abbiamo sempre fatto cambi, 4 nelle ultime due gare. Continueremo così anche se non ho deciso".
Ha parlato con la società?
"Io vedo tutti i giorni Angelo (Fabiani, ndr), il direttore, per me è lui che rappresenta la società".