Chiara Ferragni sul caso del Pandoro

L'intervista approfondisce poi in particolare l'affaire Pandoro, il caos giudiziario che sarebbe tra le cause della presunta rottura tra moglie e marito. L'influencer racconta di quel 15 dicembre, di quando ha appreso la notizia delle indagini dell'Antitrust e di come ha affrontato l'ondata di commenti e critiche nei suoi confronti. Parla anche del video di scuse e ammette che "forse avrei dovuto pensarci di più". "Quando sei dentro una gogna mediatica, ti sembra che tutte le persone ti stiano accusando - spiega -, invece, basta uscire un attimo di casa per accorgerti che non è così. Da quando ho ripreso a uscire, non ho mai incontrato qualcuno che mi dicesse 'sei una criminale', ma solo persone che mi dicono: tutto questo è ingiusto, ne uscirai a testa alta". Poi c'è spazio anche per il racconto della sua vita, dall'infanzia con i genitori e la sorella fino alla consapevolezza di aver conquistato "un successo più grande dei sogni che avevo". Ma anche della "fragilità" che fatica a raccontare. "Faccio fatica perché se raccontassi quanto mi sento fragile, mi percepirei ancora più debole, ancora più attaccabile".

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