Ora o mai più. Tiago Djalò si è trasformato in una delle più classiche occasioni “prendere o lasciare” per la Juventus. Alla Continassa, dove hanno inaugurato il mercato invernale senza ansia da shopping ad ogni costo, starebbero lavorando sottotraccia per capire se esistono davvero i margini per giocare d'anticipo sul portoghese e sull'Inter. Il giovane difensore ha il contratto in scadenza a giugno, e per l'estate ha il club nerazzurro come preferenza. La Juventus però, che starebbe anche pensando a Jorginho, ha come obiettivo chiudere il suo acquisto entro il 31 gennaio in cambio di un indennizzo di un paio di milioni più altri bonus.

Juventus, cassa prima di affondare su Djalò

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri sorride

Il difensore si vedrebbe bene all'Inter come riportato da La Gazzetta dello Sport, ma è fermo da marzo per la rottura del crociato ed ha sempre più voglia di tornare a giocare ed essere protagonista fin da subito. Lo scenario sarebbe possibile solo lasciando il Lilla, che non schiererà nei prossimi mesi un giocatore che a giugno sarà svincolato. Dunque la Juventus è tornata in corsa, ma deve prima far cassa e far quadrare i conti: gli indiziati numero uno alla partenza sono sempre Iling Jr. e Soulé. Da tenere d'occhio anche Vlahovic, cercato dall'Arsenal.

I numeri di Djalò a confronto con Bremer

Dunque la Juventus potrebbe superare l'Inter nella corsa a Djalò. Concentriamoci adesso sui numeri a confronto della passata stagione, dato che ad oggi il portoghese è infortunato, tra lui e tra quello che è ad oggi il difensore più in forma della Vecchia Signora: Bremer. Djalò ha una percentuale di passaggi in verticale maggiore rispetto al brasiliano, così come sono superiori quasi tutti i numeri della fase difensiva e dei contrasti vinti. Maggiore anche il numero dei recuperi totali.

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