La Lazio per accorciare sulla zona Europa dopo la qualificazione agli ottavi di Champions, l'Inter per allungare a +4 sulla Juve fermata dal Genoa e tentare la prima mini-fuga del campionato: ci si gioca tanto allo stadio Olimpico domani sera alle 20:45. Una partita dalla portata emotiva non indifferente per Simone Inzaghi, capace di riportare proprio i biancocelesti sul tetto d'Italia con tante Coppe Italia e Supercoppe ma che adesso rincorre il suo primo scudetto da allenatore con l'Inter. Ecco i principali duelli della partita, accompagnati dalle statistiche raccolte da FootData

Provedel contro Sommer: portieri poco appariscenti ma super efficaci

Ivan Provedel ha sfruttato alla grande una sliding door che capita poche volte nella vita di un portiere: lo scorso anno partiva come secondo di Luis Maximiano. Il portoghese, però, nel primo impegno stagionale contro il Bologna si rese protagonista di un errore imperdonabile, toccando il pallone fuori dall'area di rigore. Rosso diretto e Provedel in campo: da quel momento a oggi tante grandi parate, tanta sicurezza e concretezza, con l'incredibile gioia del gol all'Atlético in questa Champions League. Yann Sommer è arrivato all'Inter per sostituire l'istrionico Onana, dopo anni in Germania. Con le sue solide prestazioni, ha smentito chi non lo credeva all'altezza del suo predecessore, che - ironia della sorte - non se la passa tanto bene a Manchester. 

Sommer
Yann Sommer

Qui difesa: Romagnoli contro chi un tempo comandava la difesa biancoceleste

Alessio Romagnoli è arrivato alla Lazio ormai due stagioni fa dopo aver passato tanti anni in uno dei Milan peggiori della storia, se togliamo gli ultimi 2-3 anni culminati con lo scudetto 21/22. Il centrale scuola Roma si è sempre contraddistinto per senso d'appartenenza e si è addossato colpe non sempre sue. Ora, pur se con qualche infortunio di troppo, sembra aver ritrovato una buona continuità. Francesco Acerbi è stato per anni il leader difensivo della Lazio: personalità e ottime prestazioni che gli sono valse anche la chiamata nella straordinaria campagna di Euro2020. Dopo la burrascosa fine con Lotito, il centrale è arrivato a Milano con voglia di mettersi in gioco e tra la fine dell'anno scorso e l'inizio di quest'anno ha conquistato un posto da titolare nella difesa a tre di Inzaghi, annullando di fatto Haaland nella finalissima di Istanbul persa contro il City lo scorso giugno. 

Romagnoli
Alessio Romagnoli

A centrocampo, la magia di Luis Alberto e la metamorfosi di Calhanoglu

Pochi giocatori hanno la tecnica individuale del 10 della Lazio, capace di giocate da urlo, assist sopraffini e numeri d'alta classe, pur se viziati da qualche cartellino giallo di troppo per il suo caldo spirito andaluso. Hakan Calhanoglu sta scalando le classifiche per quanto riguarda i giocatori più incisivi e decisivi dei principali campionati europei. Tecnica, precisione nei passaggi, concentrazione e una garra che in pochi gli avrebbero attribuito ai tempi del Milan: da quando è all'Inter è diventato un giocatore totale. 

Calhanoglu
Hakan Calhanoglu

In attacco, scontro tra titani

Negli ultimi 10 anni, pochi centravanti possono dire di aver avuto il rendimento di Ciro Immobile in Serie A: 4 volte capocannoniere a fine stagione, scarpa d'oro nel 2019/2020 nell'anno dei 36 gol - eguagliando il record di Higuain nella stagione 15/16 - 2 volte eletto miglior attaccante del campionato, miglior realizzatore nella storia della Lazio in tutte le competizioni, e non è tutto. Negli ultimi 2 anni non ha tenuto medie clamorose ma rappresenta comunque il pericolo numero 1 per le difese avversarie per la sua qualità negli inserimenti e la capacità di farsi trovare sempre pronto in area di rigore. Lautaro Martínez è senza dubbio l'attaccante più forte in Italia e quest'anno si candida al titolo di capocannoniere: 14 gol in 15 partite e tante prestazioni a tutto tondo, da vero leader e capopopolo dei nerazzurri. Dedizione, determinazione e killer instinct dei migliori rapaci d'area misti a un'ottima tecnica individuale e un gran tiro. Il Toro punta a incornare l'aquila biancoceleste. 

Lautaro
Lautaro Martínez
Capuano show: "Solo in un mondo parallelo si può pensare che la Juve ruba. Anche l'Inter..."
Spalletti: "A qualche giocatore piace di più il Fantacalcio che quello reale"

💬 Commenti