“Mancini colpì in testa con una borsa ex campione di Inter e Milan” ecco di chi si tratta
L’ex magazziniere di una squadra allenata in passato dal CT dell’Arabia Saudita, ha rilasciato le seguenti rivelazioni
L’ex magazziniere del Manchester City, Les Champan, ha rilasciato le seguenti rivelazioni al Daily Mail sul rapporto tra Mario Balotelli e Roberto Mancini. Un rapporto difficile quello tra l’attaccante e il tecnico marchigiano all’interno del club inglese. Ecco un estratto delle parole dell’ex magazziniere:
“Una sera abbiamo giocato contro la Dinamo Kiev e lui è stato espulso dopo circa 20 minuti. Quindi è andato nello spogliatoio e io l’ho seguito ed è rimasto seduto lì davanti al suo armadietto in silenzio. I successivi dieci secondi Mancini è arrivato in fretta nello spogliatoio, imprecando e urlando a squarciagola in italiano, agitando le braccia. Sembrava posseduto e impazzito mentre la partita andava avanti. Si è girato per tornare in campo e ha visto una delle borse dei giocatori – la valigetta Louis Vuitton di Pantilimon – Mancini l’ha raccolta, si è girato e l’ha lanciata in testa a Balotelli.
Mario si è abbassato ed la borsa ha colpito il retro del suo armadietto. Mancini gli è corso di nuovo incontro, urlando di nuovo. Mi sono messo in mezzo a loro pensando che stessero per darsele di santa ragione. Poi Mancini si è voltato ed è andato a vedere la partita. Succedeva sempre qualcosa. Aveva grandi qualità ma non è non è mai stato un giocatore di squadra”