Benché la Juventus non stia attraversando un momento sereno a causa dei tanti infortuni di alcune delle sue pedine chiave (Gleison Bremer, Teun Koopmeiners e Nico Gonzalez tra tutti), la squadra di Thiago Motta è audace e caparbia, nonché per niente intimorita di fronte all'idea di giocarsela a viso aperto contro le grandi della classe. Questa qualità era mancata nel corso del secondo triennio di Massimiliano Allegri, mentre sta emergendo poco per volta per quelle che sono le idee di gioco del tecnico ex-Bologna.

Ci sono alcuni aspetti di cruciale importanza che devono essere risolti (su tutti, l'equilibrio difensivo saltato per aria a causa dell'infortunio di Bremer), ma sotto la gestione di Motta la Juventus può ambire ad obiettivi importanti, come per esempio tornare a competere attivamente per lo scudetto dopo tanto tempo dall'ultima volta.

Thiago Motta
Thiago Motta (ph. Image Sport)

Yildiz è rinato a San Siro, che reazione da urlo della Juventus nel secondo tempo!

Ad essere al centro dell'attenzione è senza dubbio Kenan Yildiz, che si è reso protagonista di una performance formidabile da subentrato, dapprima segnando con uno splendido sinistro ad incrociare, ed infine segnando il definitivo 4-4 in mischia dopo una grave disattenzione difensiva di Yann Bisseck.

L'ala turca si è generalmente reso protagonista di tante giocate d'alta classe tipica del talento di un giocatore che ad oggi risulta essere titolare nella Turchia piena zeppa di talenti offensivi. Le sue giocate sono state la scintilla per permettere alla sua Juventus di suonare la carica verso una rimonta apparentemente impensabile sul 4-2 di svantaggio. Come direbbe Francesco Repice, “la Juventus non muore mai”, a conferma di quel ritrovato spirito combattivo che l'aveva contraddistinta negli anni migliori del ciclo decennale precedente.

Ciò basterà però per concorrere attivamente e concretamente alla lotta per il titolo nazionale?

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Kenan Yildiz
Kenan Yildiz (ph. Image Sport)

La squadra bianconera è davvero da scudetto? Ecco cosa ci dice il campo

Innanzitutto, anche a costo di risultare banali dopo nove giornate dall'avvio del campionato, la stagione è da intendersi ancora lunga e di sicuro la Juventus non sarà sempre protagonista di risultati così tanto inattesi e allo stesso tempo rocamboleschi.

Serve però da parte della Vecchia Signora un assaggio della realtà, che mette in evidenza come questa squadra abbia la necessità di ricostruirsi a livello di equilibri difensivi, nonché di trovare le soluzioni offensive adeguate per poter perforare le difese avversarie quando queste ultime sono schierate col blocco basso. Ad oggi, la Juventus è senz'altro una favorita per lo scudetto insieme al Napoli di Antonio Conte e dell'Inter di Simone Inzaghi, e in un contesto di sostanziale equilibrio tra i valori in campo i bianconeri, ritrovando una splendida fase offensiva che non si vede da tanto troppo tempo, potrebbe fare la differenza in alcuni piccoli ma cruciali dettagli cruciali.

La lotta al momento sembrerebbe essere a tre, e proprio per questo risulta prematuro affermare che esista una netta favorita su tutte le altre nella lotta per lo scudetto. Ciò che è certo è che la Juventus sembra esserci anche in partite complicate come quelle di domenica sera, a conferma del suo assoluto ed indiscusso valore come squadra.

Danilo
Danilo Juventus
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