Paolo Esposito attacca la Salernitana: "Catenaccio anni 60 e anti-calcio, sono stati fortunati. Noi napoletani..."
Il giornalista si è espresso così sulla gara che il Napoli non è riuscito a vincere centrando lo Scudetto
Paolo Esposito, noto giornalista di fede partenopea, si è espresso così al termine di Napoli-Salernitana sul proprio profilo Facebook: "Non è successo nulla! Il Napoli, non ha perso nulla! Questo scudetto è del Napoli. Uno dei più meritati, puliti e di grande bellezza di tutta la storia del calcio italiano e della serie A! Oggi, è stata la classica partita, di una squadra, il Napoli, capolista, che ha ben 45 punti in classifica più della compagine avversaria, la Salernitana, che lotta per non retrocedere in serie B e che ha fatto un catenaccio anni 60, ossia l'anticalcio, e trova il gol del pari a 6 minuti dalla fine in modo casuale e con la difesa del Napoli che ha dormito. Ochoa, il portiere loro, anche oggi ha fatto degli importanti interventi, come all'andata quando il Napoli vinse a Salerno per 0-2 e oggi ha negato il raddoppio sull'1-0 a Kvaratskhelia e compagni, che avrebbe chiuso la partita! Ma così è il calcio! Loro hanno fatto la loro onesta partita. Sono stati fortunati ma non hanno rubato nulla. Anche se ai punti, la vittoria la meritavano gli azzurri partenopei. Punto! Ma nulla è perduto! Ma d'altronde, noi napoletani, siamo fatti così! Ci esaltiamo in fretta ma ci deprimiamo lo stesso in fretta, anche se non ci sono motivi insormontabili come oggi".