Rummenigge punge la Juventus: "L'ultimo bilancio mi lascia perplesso. Superlega? Come mandare un messaggio di SOS"
L’ex amministratore delegato del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge, è tornato su diversi temi tra cui i bilanci delle società e la questione Superlega
L’ex amministratore delegato del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge, è intervenuto in un’intervista a RTV38 toccando diversi argomenti. In primis il progetto Superlega di cui ha criticato duramente la posizione dei 12 club che avevano deciso di aderire al progetto. Un progetto, poi tramontato, a causa delle proteste dei tifosi e della mancata adesione di club come Borussia Dortmund, Bayern Monaco e Psg. Ma si è parlato anche dei bilanci di alcune società che sono state messe maggiormente in crisi dalla pandemia, non solo a causa degli effetti del Covid.
Bilanci società, la Juventus chiamata in causa da Rumminigge
Rummenigge chiama in causa la Juventus per quanto riguarda la questione bilanci: «Il Barcellona è sotto gli occhi di tutti, ma anche l’ultimo bilancio della Juventus mi ha lasciato perplesso», ha esordito Rummenigge. «Il Fair Play Finanziario c’è ancora, ma è stato sciolto solo in certe cose perché il danno del Covid è per tutti, anche per il Bayern, un problema», ha aggiunto.
«Noi abbiamo zero spettatori e ogni partita perdiamo 4 o 5 milioni di euro di biglietti. Sulla Superlega invece vi chiedo: come mai l’hanno annunciata? Le società italiane e spagnole volevano ridurre il gap con i club inglesi che avevano un grande vantaggio con i soldi dei diritti tv. E’ stato come mandare un messaggio di SOS perché tutti quanti avevano grandi problemi finanziari», la spiegazione del dirigente sul lancio del progetto datato aprile 2021.
E ancora sulla Superlega: «Si incasserebbe di più, ma dove vanno i soldi? Dai giocatori e dagli agenti. Non credo valga la pena che i vari Messi e Ronaldo guadagnino 10 milioni in più. I costi vanno ridotti perché ogni anno siamo costretti, anche al Bayern, a rifinanziare i salari dei giocatori. Non credo che se un giocatore guadagna 6 milioni all’anno invece che 8 diventa povero».