Sacchi al veleno su top club Serie A: “Hanno il bilancio scoppiato. È rubare averlo in rosso”
Intervistato da Sky Sport e Tutti Convocati quest’oggi, l’ex allenatore ha rilasciato le seguenti parole
Arrigo Sacchi è intervenuto quest’oggi a Sky Sport e a Tutti Convocati, per presentare il suo nuovo libro e durante le due interviste, ha lanciato alcune frecciate velenose ai club italiani con i bilanci in rosso.
Le parole durissime dell’ex CT rilasciate a Sky Sport e Tutti Convocati
Durante l’intervista concessa a Tutti Convocati, Sacchi ha parlato dell’importanza del collettivo a discapito dell’individualità all’interno di una squadra di calcio e su questo tema, l’ex tecnico ha criticato la Juventus nello specifico:
“La cosa più importante è il club, le sue visioni, il suo stile. Se il club è fatto da persone che non conoscono il calcio è un problema, l'individualismo ti costerà molto. Ne vale la pena? Vedi la Juve con Ronaldo: i bilanci sono scoppiati"
Le parole durissime di Sacchi sui bilanci in rosso
A Sky Sport invece, Sacchi si è espresso cosi su calcio offensivo e bilanci in rosso:
“Qualche movimento c'è, si muovono tutti, ma sempre in ritardo. Gli strateghi non sono moltissimi, anche le squadre più piccole cercano di migliorarsi, ma è il paese che non si migliora. E questo cade sul calcio, anche. Arriviamo sempre in ritardo, è un paese che ha illuminato il mondo fino ai romani, dopo sempre meno. Oggi parliamo solo, ogni partito ha cinque o sei correnti interne. Uno per uno è sempre uno. Poco tempo fa sono stato premiato in Croazia, parlando con loro sentivo che tutti la pensavano nello stesso modo. La maggior parte degli allenatori guardano i piedi, le individualità. Io guardavo la testa delle persone, non volevo giocatori già affermati. È un paese dove le squadre sono in rosso, di bilancio, perché sono tattici. E non danno un gioco, cerca di sfruttare l'errore altrui, allora deve mettere un calciatore di grande valore. Aiuta poco la squadra e poi approfitta dell'errore altrui. Vincere con i bilanci in rosso è rubare".