Costacurta ha annunciato la data dell'annuncio del nuovo CT. Pur non escludendo Di Biagio, i nomi sono quelli di Ancelotti e Mancini con ingaggio calmierato

- di Marco Vigarani -

Ora abbiamo una data precisa: 20 maggio 2018. Solo allora l'Italia avrà un nuovo commissario tecnico per la sua Nazionale. A formalizzarlo ci ha pensato il commissario Costacurta spiegando anche la sua posizione sull'attuale ct ad interim: "Il 20 maggio saprete chi sarà il nuovo commissario tecnico: è una data sicura. Di Biagio è veramente bravo. In Italia ci sono dei grandissimi allenatori in Italia, ma non sono tanti quelli più bravi di lui. E nel caso uno più bravo sarà libero? Ricordiamoci che non è facile fare un lavoro perfetto". Non poteva essere la partita dell'esordio a segnare il destino di Gigi Di Biagio e nemmeno il test contro l'Inghilterra probabilmente avrà grande valore nel tenere aperta la porta dell'ex centrocampista sulla Nazionale. C'è apprezzamento per il suo lavoro ed il suo spirito e pertanto il tecnico potrebbe essere incluso nello staff del futuro commissario tecnico per consentirgli di proseguire la crescita professionale, conoscere più approfonditamente i meccanismi della Nazionale maggiore e coltivarsi così in casa il futuro. Di Biagio potrebbe diventare quindi l'uomo giusto per guidare l'Italia verso i Mondiali del 2022.In attesa del futuro però ci sarebbe una ricostruzione del presente e pare che la cerchia dei nomi si sia ristretta fino ad un duello: da una parte Carlo Ancelotti e dall'altra Roberto Mancini. Si attenderà la conclusione dei campionati per dare l'annuncio ma il lavoro di selezione è già iniziato e si cercherà di arrivare ad un accordo già dopo Pasqua per poi trovare la quadratura completa del cerchio. Innanzitutto sulla parte economica visto che lo stipendio del prossimo ct non supererà i 4 milioni di euro e che il costo dell'intero staff dovrà stare entro i 5. Si tratta di parametri studiati analizzando le altre federazioni europee e che comprenderebbero anche un ruolo per Di Biagio. Mancini ha posto in prima persona la sua candidatura anche attraverso i media mentre invece Ancelotti è quella garanzia in grado di accontentare praticamente tutti gli italiani. Le idee Ranieri e Conte-bis sono al momento accantonate e verranno considerate di nuovo solo in caso di emergenza. Perchè il 20 maggio? Per consentire al nuovo ct di scegliere i convocati per l'amichevole del 1 giugno a Nizza contro la Francia a cui farà seguito Italia-Olanda del 4 giugno a Torino per chiudere la stagione e probabilmente anche la carriera di Buffon, un altro nome che potrebbe entrare nello staff.
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