Lazio, Sarri: "Serve capacità di azzerare tutto e ritrovare motivazioni. Con la Juve siamo usciti con la sensazione di essere stati..."
Le dichiarazioni del tecnico biancoceleste alla vigilia del match di campionato contro lo Spezia
Alla vigilia del match di campionato, che vedrà domani sera la Lazio impegnata sul campo dello Spezia (ore 20.45), il tecnico della squadra biancoceleste Maurizio Sarri, è intervenuto in conferenza stampa nel Centro Sportivo di Formello.
Maurizio Sarri, le sue dichiarazioni
MATCH VS SPEZIA: "Fa parte dello sport, serve capacità di azzerare tutto e ritrovare motivazioni. Domani ci aspetta una gara difficile, l'ambiente è particolare, nelle ultime sei sfide hanno perso una sola volta e hanno battuto l'Inter in casa. Ci sono tanti rischi, il primo da evitare è pensare alla vittoria con la Juve. Una vittoria che sento più mia? Quella di domani se ci riusciamo. Sarebbe la classica partita in cui potremmo peccare di superficialità, la prestazione di domani mi renderebbe contento per la mentalità".
IMMOBILE: "Immobile sembra in crescita, si sta allenando con continuità. Vediamo domani quanto ci potrà dare. Vecino ha un problema al ginocchio, farà 3-4 giorni di cure e poi speriamo di recuperarlo".
VECINO: “Vecino ha questo problema al ginocchio, gli dà un po' fastidio da giorni, ieri era peggio rispetto a prima. Si è fermato, vediamo tra 3-4 giorni se recuperarlo”.
CATALDI: “Gli manca un pizzico di cilindrata, spende tanto e fa fatica nel tratto finale di gara. Ma preferisco uno così, che spara tutto, rispetto a uno che si gestisce. Per il resto si sta specializzando nel ruolo, che prevede una 50ina di partite in quella posizione. Un ruolo da specialisti, è una cazzata dire il contrario. Mi sembra che lui si stia specializzando”.
FUTURO: “Ora siamo focalizzati sul campionato in modo totale. Ci ritroviamo in uno dei momenti decisivi, non è il caso di disperdere energie".
RINNOVO PEDRO: “Mi sembra molto convinto di restare alla Lazio, per quello che ci ho parlato io”.
POLEMICHE VS JUVENTUS: "Noi siamo usciti con la sensazione di essere stati penalizzati. Il gol subito è irregolare, Rabiot colpisce Provedel. Un giocatore avversario doveva prendere 3-4 ammonizioni, il fallo su Zaccagni poi parliamone, l’inizio dell’impatto è sulla linea d’area di rigore”.