Patrice Evra, ex difensore di Manchester United, Juventus e della Nazionale francese ha raccontato dei trascorsi difficili durante l'infanzia L’ex-terzino francese di Manchester United e Juventus, Patrice Evra, ha parlato si è raccontato ai microfoni del Mirror. Queste le sue parole: "Non ho problemi a dire che ho avuto un’infanzia difficile. Avevo molti fratelli e sorelle e vivere per strada non era facile. Ricordo che mio fratello Dominic lavorava da McDonald’s. Una volta ci sono andato quando era in pausa e mi ha dato lui del cibo. Non ho paura a dirlo. Non mi vergogno ad ammettere che mi è capitato di chiedere l’elemosina. Mi sono spesso fermato nei negozi e quando passavano le persone spesso chiedevo se potevano darmi qualcosa, un pound. A volte davano soldi, a volte no. Volevo solo comprare un panino. È stato un momento difficile. Ero comunque felice. Mi sono sempre sentito fortunato. Non cambierei nulla, lascerei tutto com’era, perché mi ha reso la persona che sono oggi. Alcuni vedono quello che sono oggi, e vedono una superstar. Ma in realtà ho imparato molto nelle strade e mi ha aiutato a diventare forte. Non sono una vittima. Non sono triste né voglio essere amato per quello che sto dicendo adesso ma è la verità. Il mio obiettivo è motivare i bambini a non mollare mai, qualunque cosa accada. Se credi in te stesso, farai qualsiasi cosa. Questo è tutto".
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