Vince ancora Marquez ma gli applausi in Germania soprattutto per Rossi che si piazza secondo davanti a Vinales. Deludenti Ducati

- di Alberto Bortolotti -

Secondo e vicinissimo al trionfatore Marquez. Ne ha ben donde, il Dottore, alla fine della gara al Sachsenring, di essere soddisfatto: "Sono molto contento perché è stato il miglior risultato della stagione, ma sono ancora più contento perché è stata la mia miglior gara di quest’anno. Sono partito fortissimo e ho guidato bene per tutti i 30 giri, cercando di salvare le gomme. Ero al momento giusto nel posto giusto e ho fatto dei bei sorpassi. In questi 10 giorni ho lavorato veramente duro per questo podio. Sulla carta è una pista ostica per me e per la Yamaha, dove l’anno scorso abbiamo sofferto tanto".In Sassonia ennesimo dominio di Marc Marquez. Con lui la Honda è capace di non soffrire dove gli altri hanno sofferto: nella gestione delle gomme. Per sintetizzare: una disinvoltura disarmante. Secondo è un eccellente Valentino Rossi con Vinales terzo a fare festa per Yamaha, evidentemente gentile con le coperture. Male la Ducati: veloce la Rossa, ma esosa con gli pneumatici. Prima arrivano due moto clienti, Petrucci è quarto, quinto Bautista davanti a Lorenzo e Dovizioso. A proposito di Borgo Panigale, frizioni fra il futuro e il presente alla Rossa. Sentiamo Petrucci: "Peccato per il contatto che ho avuto con Jorge, perché in quel frangente ho perso un secondo e secondo me avrei potuto lottare per il terzo posto con Maverick senza quel contatto. Io verso Jorge non ho nulla. E' lui che ha smesso di parlarmi dopo Le Mans. In quel punto era andato molto largo e lui sapeva che io ero subito dietro di lui. Mi ha visto rientrare, mi ha stretto comunque nonostante fossi lì, e sono quasi caduto. Ho dovuto chiudere il gas e ho perso circa un secondo e ha fatto riavvicinare i piloti che avevamo alle nostre spalle". Ottavo Pedrosa, nono Zarco, Smith con la KTM è decimo. In classifica il margine di Marquez su Rossi sale a 46 punti, e l'altra Yamaha di Vinales ne somma 10 in meno. Più distanziati Dovizioso e Zarco, 21 punti sotto Vinales. Si riducono a 7 i punti di vantaggio di Bagnaia nella classifica di Moto2 su Olivera, undicesimo l'italiano e quarto il portoghese. La gara è vinta da Binder su Mir, primo podio per Luca Marini, fratello di Valentino. Anche in Moto3 un italiano, Marco Bezzecchi, è in testa alla graduatoria con 7 punti di vantaggio, in questo caso sullo spagnolo Mir. L'ordine d'arrivo al Sachsenring è stato opposto, Mir su Bezzecchi e terzo Mc Phee.
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