Lotito attacca Mancini: "I giocatori della Lazio non si comportrebbero mai così"
Claudio lotito non ha tollerato l'esultanza di Mancini fatta nel derby. Il presidente della Lazio ha attaccato il difensore
Con la notizia della richiesta di una squalifica da parte della Procura Federale nei confronti di Gianluca Mancini, tiene ancora banco il caso mediatico che lo ha vistro protagonista nel post partita del derby per una esultanza considerata offensiva nei confronti degli avversari. Dello stesso parere é il presidente della Lazio Claudio Lotito che ha rilasciato alcune dichiarazioni, criticando aspramente il gesto fatto dal difensore.
Il racconto dei fatti
Dopo aver siglato il gol partita che ha deciso la stracittadina contro la Lazio a favore degli uomini di De Rossi, il difensore Mancini é andato sotto la curva giallorossa a festeggiare. Gli é stata data una bandiera biancoceleste con sopra disegnato un ratto in segno di sfregio nei confronti della tifoseria avversaria, che lui ha sventolato senza farsi nessun problema.
Per questo gesto é stato oggetto di indagine da parte del Giudice Sportivo che non gli ha inflitto nessuna squalifica, limitandosi ad una corposa multa del valore di 5000 euro.
La reazione di Lotito
Al presidente della Lazio Claudio Lotito non é andata per niente a genio l'esultanza messa in scena da Mancini. A margine dell'evento di presentazione di Euro 2024 che si é tenuto a Villa Almone, il patron biancoceleste ha attaccato duramente il difensore romanista:
Il gesto fatto da Mancini non lo avrebbe mai fatto un giocatore della Lazio, il comportamento dei nostri giocatori è completamente diverso da quello delle altre squadre. Secondo voi è una sanzione congrua e che rispetta i valori dello sport, quella che gli é stata data? Ognuno di noi è in grado di giudicare. Noi non possiamo che attenerci a quello che il giudice ha deciso, solo questo posso fare
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