Disastro Juventus, i pm di Torino: “Emersa prassi di nascondere documenti per poi distruggerli”
Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, è emersa la prassi di nascondere i documenti all’esterno della sede
La Juventus di Andrea Agnelli è sempre più nei guai riguardo le ultime perquisizioni svolte dalla Guardia di Finanza, relativa il caso plusvalenze. Stando a quanto riporta il portale Calcio e Finanza, è emersa la prassi a custodire all'esterno della sede del club bianconero, documenti riservati e destinati ad essere distrutti una volta esaurita la funzione di garanzia. Ricordiamo che in passato, fu rivelata un'importante intercettazione tra il responsabile legale del club Cesare Gabasio e il direttore sportivo Cherubini. Da tale intercettazione era emersa la seguente frase: "quella carta lì che loro devono tirare fuori non è che ci aiuti tanto a noi, nel nostro bilancio". Tale carta riguarderebbe l'acquisto del campione portoghese Cristiano Ronaldo, anche se non è mai stata ritrovata. La carta relativa Ronaldo sarà ancora oggetto di indagine, data la sua grandissima importanza in questa vicenda relativa la documentazione bianconera.