Juve, Europa League non è salvavita. La Gazzetta: "Può aiutare a cancellare le amarezze della stagione"
Sei anni dopo l'ultima volta Massimiliano Allegri può tornare ad ambire e vincere il suo primo trofeo continentale
Ieri nel quartier generale di Nyon è andato in scena il sorteggio per i quarti di finale di Europa League che ha visto la Juventus pescare lo Sporting Lisbona, avversario ‘abbordabile’ per i più. Si tratta di una ghiotta occasione per Massimiliano Allegri che può tornare ad ambire e vincere il suo primo trofeo continentale sei anni dopo l’ultima volta. Non è la Champions League - sottolinea l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport - però è sempre una coppa, che oltre a salvare un’annata complicata anche da fattori esterni restituirebbe ai bianconeri una dimensione più internazionale. L’Europa League non è un salvavita - continua il noto quotidiano sportivo - ma può aiutare a cancellare le amarezze di una stagione nata con ambizioni da scudetto, naufragate però troppo presto per colpa di una falsa partenza. Ecco perché vincere la coppa di riserva può diventare ancora più importante, per tenersi aperta una porta sull’edizione 2023-24 della Champions League.