Ordine fa arrabbiare Moggi: “Non è credibile dire che Serie A era farlocca, tranne la Juve”

Durante l‘ultima puntata di QSVS su Telelombardia, il giornalista sportivo Franco Ordine ha avuto un acceso confronto con l’ex dirigente della Juventus, Luciano Moggi. Ordine ha criticato Moggi per il suo modo di “narrare” la vicenda Calciopoli, finendo per far innervosire l’ex dirigente bianconero. Ecco lo scambio di battute tra i due, raccolto per voi da Il Pallone Gonfiato: 
 

“Calciopoli? Oggi sembra facile riscrivere la storia. È evidente che Luciano Moggi - parlo del processo sportivo - orienti la storia e la riscriva”

Moggi lo interrompe: “Ma come la riscrivo? Io guardo alle intercettazioni! Che cosa riscrivo Franco! Io ti do le intercettazioni, le leggi e poi stabilisci tu (...). A me mi hanno radiato per una battuta”

Ordine precisa: “È evidente che tu hai oltre che all’interesse il dovere a leggere i fatti e gli avvenimenti, secondo i tuoi dati a disposizione, però non è credibile se tu pensi di dettare questo tipo di chiave di lettura, cioè che il campionato era tutto farlocco tranne la Juventus”

Moggi replica: “Io non voglio dettare niente. Potete dire pure che era Moggi che chiamava l’arbitro Rosetti, per dirgli di fargli squalificare dei giocatori. Ditelo tranquillamente, a me non me ne importa niente. Però, siccome c’è gente che ha perso il lavoro e che è stata male ed è morta addirittura, io ho il dovere di difenderli. A me di Calciopoli, non me ne importa niente”