Giletti duro: ”Mihajlovic esonerato dal Bologna? Glielo hanno imposto per un motivo”
Il giornalista ha rivelato le ragioni dell’esonero del serbo da parte del Bologna durante un evento
La scomparsa di Sinisa Mihajlovic ha scosso il mondo del calcio e circa la vita del serbo, continuano a emergere nuovi aneddoti, uno di questi rivelato dal giornalista Massimo Giletti. Rivelazione decisamente importante sul serbo.
La rivelazione di Giletti su Sinisa Mihajlovic
Durante un evento di presentazione di un libro realizzato dal giornalista e moderato dal direttore del sito Affaritaliani.it, Giletti ha rivelato il seguente aneddoto su Mihajlovic e il suo esonero dal Bologna, il quale fece molto discutere sui giornali. Ecco le sue parole:
“Dovevo fare un’intervista a Mihajlovic, perchè me l’aveva chiesto Cairo. Non sono riuscito, sebbene con Sinisa avessi un ottimo rapporto. In quei giorni esplodeva il Covid: era il 2020 e aveva fatto il primo libro. Prima che lui morisse sono andato a trovarlo. Si è detto che il Bologna avesse fatto una cosa brutta a mandarlo via. In pochi sapevano quello che stava vivendo. Lui non sapeva, perché sua moglie non ha voluto dirglielo, e non gliel’han voluto dire neanche i medici del Bologna, però dovevano pensare alla società”
Il giornalista fa una precisazione finale sull’esonero di Mihajlovic
Il giornalista ha proseguito il suo intervento, chiarendo una volta per tutte le motivazioni reali dell’esonero da parte del Bologna, nei confronti di Sinisa Mihajlovic. Ecco le sue parole durissime e critiche nei confronti di alcuni colleghi giornalisti: “A volte scriviamo cose come “vigliacchi”, e invece era una forma di autotutela. L’hanno voluto “licenziare” perché non c’erano risultati buoni, invece era un modo per dire “Gli ultimi due tre- mesi della tua vita vivili con tua moglie e i figli”, visto che non arrivava a Natale. Gliel’hanno imposto così, poi alla fine ha capito!”
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