Le pagelle di Bologna-Empoli: Viti, il futuro è adesso. Zurkowski inesauribile, Pinamonti sprecone
Nella 24^ giornata di Serie A, l'Empoli di Andreazzoli frena il Bologna di Mihajlovic al Dall'Ara. Le pagelle degli Azzurri
Vicario 6: al 28' nega al Bologna il gol dell'1-0 con un'ottima lettura bassa sulla rasoiata di Soriano. Non servono particolari interventi per evitare ai rivali di offendere.
Stojanovic 6,5: al 30' si rende protagonista di uno spettacolare coast to coast offuscato, sul più bello, dalla scarsa lucidità al momento della conclusione. Dopo un primo tempo a giri del motore minori rispetto a quello di Parisi, sale in auge nella ripresa creando spesso scompiglio sulla fascia destra del campo.
Viti 7: la giovane età non preoccupa, anzi è un incentivo in più per un 20enne che governa la difesa come un professore. Offusca la visuale agli attaccanti avversari senza particolari difficoltà. La chiusura sul filtrante di Barrow per il solitario Arnautovic, all'81', è la ciliegina sulla torta di una partita semplicemente perfetta.
Romagnoli 6,5: l'attenzione è la peculiarità del match disputato dal difensore 31enne. Qualche difficoltà viene fuori - seppur senza errori compromettenti - quando il Bologna velocizza le proprie azioni offensive.
Parisi 6,5: le sue discese sulla fascia sinistra sono una costante offensiva preziosa per il team di Andreazzoli. Al 30' il terzino classe 2000 arriva anche alla conclusione, ma il sinistro è troppo centrale per impensierire Skorupski. Dal 70' Cacace 6: la differenza di passo col compagno titolare è evidente; l'inefficacia degli avversari sul fronte destro, tuttavia, aiutano il difensore neozelandese a raggiungere la sufficienza.
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Zurkowski 7: i raddoppi di marcatura su Vignato si mixano bene con la tecnica utilizzata per innescare il reparto offensivo empolese grazie anche alle mancanze di Schouten in fase difensiva. Al 75' si mette in proprio con un inserimento pericolosissimo nell'area di rigore rivale mal rifinito da una conclusione troppo debole e centrale.
Asllani 6: libero dal pressing dei centrocampisti rossoblù per una buona mezz'ora, telecomanda alla perfezione la manovra palla a terra dell'Empoli. Quando schermato da Soriano, perde la confidenza con i tempi di impostazione del gioco.
Bandinelli 6,5: all'8' rischia di portare in vantaggio l'Empoli con un ottimo inserimento sul primo palo chiuso in corner da Skorupski. Se la corsia di sinistra empolese funziona bene, il merito è anche suo. Dal 61' Benassi 6: senza infamia e senza lode, il nuovo acquisto dell'Empoli non riesce mai a disinnescare realmente la fase difensiva del Bologna.
Bajrami 6: al 43' detta la verticalizzazione con i giusti tempi a Stojanovic, ma il suo scavetto a far fuori Skorupski si perde sul fondo per questione di centimetri. La sua intesa con Stojanovic e Zurkowski è buona; decisamente meno quella, ben più importante al fine realizzativo, con Pinamonti. Dal 70' Di Francesco 6,5: pronti-via. Dopo appena 5' dalla sua entrata in campo, sfiora il gol dell'ex pennellando, da posizione defilata, una traiettoria a giro che meriterebbe sorte diversa dal solo sfregio dell'incrocio dei pali. La sua vivacità genera non poche preoccupazioni alla retroguardia felsinea.
Henderson 5,5: non entra praticamente mai in partita. Da un giocatore con la sua tecnica ci si aspetta molto di più. Dal 61' Verre 6: subentra allo scozzese in una fase confusa del match. La sua visione di gioco, ciononostante, non incide come dovrebbe lì davanti.
Pinamonti 5,5: al 68' si divora l'1-0 spedendo la palla fuori, a tu per tu con Skorupski, dopo un ottimo inserimento sul traversone basso dalla destra. All'87' conferma la sua difficoltà nell'inquadrare la porta con una svirgolata da dimenticare. La continuità dei suoi movimenti è inversamente proporzionale al cinismo sotto porta. Dall'88' La Mantia sv.
Andreazzoli 6,5: la sua squadra non è più una rivelazione. Gli Azzurri affrontano ogni gara allo stesso modo, non adattandosi solo al gioco dell'avversario quando occorre, ma cercando di imporre il possesso palla a prescidere dalla fase del match. Migliorare in fase di realizzazione potrebbe aiutare il tecnico toscano a togliersi ulteriori soddisfazioni nella massima serie calcistica italiana. Pur non vincendo al Dall'Ara, l'Empoli smuove ulteriormente la classifica conquistando un meritato 9° posto.
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