Sanremo 2023, Sgarbi attacca: "Livello troppo miserabile. Paola Egonu? Bugie e luoghi comuni che..."
In un'intervista esclusiva al sito Affari Italiani, Vittorio Sgarbi si è scagliato contro Amadeus e il Festival di Sanremo
Nonostante il grande successo in termini di ascolti, il Festival di Sanremo 2023 non sta piacendo a Vittorio Sgarbi. Anzi il noto politico e opinionista ha usato parole molto dure in esclusiva al sito affariitataliani.it:
“È uno spettacolo turpe che presuppone che il prossimo anno il festival non debba avere la stessa direzione. Non si può andare avanti con questa logica, di questa qua che dice che siamo razzisti o di quell’altro, Fedez, che fa vedere le SS e usa un momento ridicolo di Bignami o di Benigni che parla della Costituzione. Non se ne può più. Bisogna cambiare la direzione. Bisogna affidare il festival di Sanremo ad altri”.
Le parole di Sgarbi su Paola Egonu
Poi Sgarbi si è scagliato contro il monologo della campionessa azzurra del volley:
“Sono le bugie di un festival che tradisce la sua vocazione. È un festival di canzoni, cosa c'entrano il razzismo, Fedez, la Costituzione? Non si capisce”.“Amadeus deve invitare Benigni, Fedez, la Ferragni a casa sua a cena, non al Festival. Mi sono rifiutato di vederlo. L'unica cosa che ho visto è stato Blanco che distruggeva tutto. Sono andato a vederlo su Internet molto divertito sperando che fosse vero se poi è una sceneggiata… A Sanremo vediamo l’espressione di un pensiero debole e di persone con poche idee in zucca, quindi hanno bisogno di cercare luoghi comuni e banalità che sono quelli che esprimono i vari Fedez, Ferragni e company. È - l’amara chiosa finale - un livello troppo miserabile”.