Il Milan frena a Torino, Condò: "La siccità offensiva dei rossoneri sta diventando una piaga biblica"
Il Milan frena e a Torino non va oltre il pareggio a reti bianche, il secondo consecutivo. Ne ha parlato anche il giornalista Paolo Condò
Il Milan frena e a Torino non va oltre il pareggio a reti bianche lasciando il campionato totalmente aperto. E' il secondo pareggio consecutivo, ma soprattutto a secco di reti per la squadra di Pioli. Ad analizzare il momento dei rossoneri è stato il giornalista Paolo Condò sulle colonne de La Repubblica: "La conclusione degli scontri diretti aveva lanciato sul rettilineo finale tre anatre zoppe: Milan, Inter e Napoli, fin qui le migliori, sono comunque squadre imperfette. [...] il Milan ha confermato [...] una siccità offensiva che sta diventando una piaga biblica. La speranza che Ibra fosse un jolly da usare nella volata sta via via scomparendo, e il calo di tensione di Leao, unito ai limiti dinamici di Giroud, costringe Pioli a cercare senza successo carte disperate [...]. [...] Soltanto Leao può condurre il Milan fuori dal tunnel, e il calendario sta diventando impegnativo".