Le pagelle di Juventus-Roma: vincono le difese, Dovbyk altro flop
Vince l'equilibrio tra bianconeri e giallorossi, ecco le pagelle del match
Inizio di stagione agli antipodi per Juventus e Roma, con i primi entusiasti e rigenerati dalla cura Thiago Motta che sta portando gioco e risultati, oltre a vedere fiorire diversi giovani talenti (Mbangula e Savona in primis). I giallorossi invece si sono resi protagonisti di un inzio claudicante nonostante il mercato abbia portato con se diversi volti nuovi di livello. La partita si muove da subito sui binari dell'equilibrio, infatti si configura un match molto tattico con le compagini che non riescono a trovare spazio. L'unico vero squillo lo fa la Juventus al 42' quando Vlahovic servito da Cambiaso non colpisce bene ma impegna ugualmente Svilar. Nella ripresa i bianconeri provano ad essere più aggressivi in pressione e i cambi vanno in quest'ottica: dentro Koopmeiners e Coincecao al posto di Cabal e Mbangula. Lo spartito tattico tuttavia ancora non cambia nonostante la girandola dei cambi, che consente anche a Dybala di tornare nel suo vecchio stadio. I bianconeri alzano i giri del motore andando in pressione uno contro uno a tutto campo, con i terzini (Cambiaso in primis) che vengono in mezzo al campo per liberare campo alle ali in fase di possesso. Nel finale la Roma appare maggiormente in difficoltà non riuscendo a giocare il pallone, ripartire con ordine e a servire Dovbyk, De Rossi opta quindi per passare ad una linea difensiva a 5 per coprire meglio il campo e andare in contropiede. Non arrivano comunque sussulti e la partita si chiude con un corretto zero a zero. Juventus e Roma pareggiano, vince l'equilibrio: bianconeri primi a 7 punti, giallorossi muovono la classifica arrivando a 2 punti.
Le pagelle della Juventus (4-2-3-1)
Di Gregorio:6. Spettatore non pagante, non corre reali pericoli
Cabal:6. Partita ordinata dell'ex Verona, meno bene in fase di spinta offensiva rispetto alle ultime uscite, viene sostituito all'intervallo permettendo a Cambiaso di tornare nel quartetto difensivo. Dal 46' Koopmeiners:5,5. Debutto in maglia bianconera per l'olandese non sufficiente, si fa vedere tra le linee come chiesto da Motta, prova a mettere qualche pallone in area ma senza esito positivo
Bremer: 6. Meno bene del compagno di reparto ma conduce comunque una partita ordinata e sufficiente malgrado qualche leziosità di troppo in uscita
Gatti:6.5. Il migliore del reparto arretrato bianconero, vince nettamente il duello con Dovbyk, che non la prende praticamente mai.
Savona:6. Motta lo lancia nuovamente e lui ripaga la fiducia giocando un'altra buona partita, meno appariscente di quella di Verona, ma comunque solida.
Locatelli: 6. Chiude la cerniera di centrocampo insieme a Fagioli ed è più preciso in uscita del compagno di reparto. Fornisce le giuste coperture al reparto difensivo. Dal 67'Douglas Luiz 6. Buon ingresso dell'ex Aston Villa che gestisce bene i palloni che gli recapitano, anche accellarando la velocità di manovra
Fagioli: 5,5. Meno bene dell'ulima uscita, sbaglia qualche pallone di troppo ed è meno lucido rispetto alle ultime uscite. Dal 67' Mckennie: 5,5. Prova insufficiente dell'americano, troppo leggero in uscita: regala un pallone a Baldanzi, per sua fortuna il contropiede non ha buon esito
Mbangula:5,5. Anche lui forse aveva abituato fin troppo bene; meno esplosivo nell'uno contro uno e viene ben tenuto dalla retroguardia giallorossa. Dal 46' Coincecao 5,5. Entra col piglio giusto, ma si fa spesso prendere dalla frenesia sbagliando le scelte.
Yildiz: 6. Il dieci bianconero cerca di trovare spazio tra le linee nel primo tempo, largo a sinistra nel secondo ed è l'unico che crea superiorità numerica. Prova sufficiente
Cambiaso:6,5 come sempre varia e oscilla tra centrocampo e fascia, aiutando la manovra e il fraseggio, attento in fase difensiva. Prova ampiamente sufficiente
Vlahovic:5,5. Meno bene della partita di Verona, si muove comunque molto cercando di fornire soluzioni ai compagni, ma viene ben tenuto dal pacchetto difensivo giallorosso.Dall'83 Nico Gonzalez: sv.
Le pagelle della Roma (4-3-2-1)
Svilar: 6. Corre l'unico pericolo della partita sul tiro di Vlahovic al 42' per il resto anche lui fa lo spettatore come Di Gregorio
Angelino: 6,5. Ottima prova del terzino giallorosso, attento in fase difensiva, propositivo in quella offensiva e per poco non trova il gol su in insidioso sinistro da fuori area
Ndicka:7. Grande prova del centrale giallorosso, che vince il duello con Vlahovic. Ben posizionato in marcatura, concentrato negli anticipi.
Mancini:6.5. Anche lui come il compagno di reparto chiude la porta non dando opportunità agli attaccanti bianconeri.
Celik:5,5. Il peggiore della retroguardia giallorossa, fa molta fatica inizialmente specialmente in uno contro uno, cresce con il passare dei minuti ma non basta per raggiungere la sufficienza
Pisilli:6. Il giovane lanciato da De Rossi conduce una partita ordinata, senza spiccare ma anche senza commettere errori. Dal 72'Koné: 6. Fa capire subito perché la Roma lo ha voluto, fornisce maggiore dinamismo alla mediana cercando di farsi vedere ambo i lati del campo. Importante in fase di recupero difensivo, buon debutto
Cristante: 6,5. Ottima partita anche del centrocampista ex Atalanta, dà meno geometrie rispetto a Paredes, ma fornisce anche maggiore coperture alla linea difensiva, rendendosi protagonista di diversi recuperi e buone letture.
Pellegrini: 5,5. Da uno con la sua qualità ci si aspetta di più, specialmente negli ultimi metri, nonostante sia suo l'unico tiro dei giallorossi. Nel secondo tempo si fa vedere meno, prova insufficiente. Dall'82 Baldanzi: sv.
Soulé: 5,5. Prova a dare soluzioni alla Roma in fase di palleggio venendo incontro per dialogare con i compagni, tuttavia trova pochi spazi e perde alcuni palloni evitabili. Dal 61' Dybala: 6. La Joya prova a farsi trovare tra le linee ma viene ben chiuso dal centrocampo bianconero, non ha molte occasioni per mettersi in mostra ma gran parte della manovra passa da lui.
Dovbyk: 5. Altro flop…è vero che gli spazi erano pochi, ma viene perennemente anticipato da Gatti, è poco reattivo e non si abbassa per dare respiro alla manovra. Deve fare di più. Dall'82 Shomurodov: sv.
Saelemaekers:6. Debutto sufficiente per l'ex Bologna, utile in fase di non possesso abbassandosi sugli esterni della Juve, pronto in fase di appoggio sbagliando pochi appoggi. Dal 62' Zalewski: 5,5 come il belga fornisce coperture in fase difensiva, ma è meno preciso in quella offensiva.
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