Ferrara asfalta ex fuoriclasse: “Prendevi il biberon, taci. Fenomeno che parla male l’italiano”
L’ex Napoli e Juventus ha risposto in maniera decisa a Cassano via Instagram
Parole di fuoco quelle rilasciate via Instagram dall’ex Napoli e Juventus, Ciro Ferrara, nei confronti di Antonio Cassano. L’ex difensore partenopeo ha replicato all’ex Bari e Roma dopo le sue famose dichiarazioni contro i compagni di squadra di Maradona nel Napoli, tra i quali figurava proprio Ferrara, definiti dal barese degli “scappati di casa”.
Le parole durissime di Ferrara nei confronti dell’ex Bari
Le parole di Cassano hanno profondamente offeso i calciatori del passato del Napoli, sbeffeggiati dal barese. Bruscolotti e altri ex calciatori di quella squadra, hanno attaccato in maniera durissima l’ex Bari. Tra questi pure Ciro Ferrara che tramite i propri canali social, ha espresso le seguenti parole al veleno:
“Ciao Antonio, parli di cose che evidentemente non conosci bene, in una lingua che padroneggi ancora meno. Il 10 maggio 1987, mentre noi vincevamo il primo scudetto della storia del Napoli, tu non avevi ancora compiuto 5 anni e prendevi il biberon. Taci, che è meglio. Diego non avrebbe mai voluto nel suo spogliatoio un “fenomeno” come te. Firmato: nu scappat ‘e casa".
La risposta di Cassano a Ciro Ferrara
Cassano ha poi risposto a Ferrara, durante un servizio de Le Iene: “Scappati di casa non è un’offesa, erano giocatori mediocri, scarsi, si può dire questo? È un’opinione mia. Era una squadra mediocre in cui ha fatto un miracolo Diego. Erano giocatori mediocri o scarsi, ho il diritto di pensare così.
Io ne dico tante di min***ate. Quando parliamo di Diego, alieno, extraterrestre. Giordano, fortissimo. Carnevale, buon giocatore. Gli altri erano mediocri o scarsi.
Ferrara? Detto da lui è già abbastanza particolare, non parliamo di Freud! Per quanto riguarda il «taci» io sto zitto solo ed esclusivamente se me lo dicono i miei figli, e non Ciro Ferrara. Chi deve stare zitto è lui”
Nel finale, Cassano fa una parziale rettifica: “Faccio un passo indietro, sono giocatori che mi piacciono meno di quelli che mi piacciono! E al Napoli che ha vinto lo scudetto con gli scappati di casa, chapeau!”