L'ex presidente della Fifa Blatter sul suo successore Gianni Infantino: "Non parla più con le Federazioni. Appena preso il potere è diventato megalomane"
A cinque anni dalle dimissioni dalla carica di presidente della
FIFA, Joseph
Blatter è tornato a scuotere la scena del massimo organo di controllo del calcio mondiale in un'intervista rilasciata all'agenzia svizzera
Keystone-ATS. Al centro della critica è finito l'attuale numero uno Gianni
Infantino: "
Ha voluto rendere il calcio un'enorme macchina da soldi, portando la Coppa del Mondo a 48 squadre, il Mondiale femminile a 32 e quello per club a 24 - ha tuonato Blatter -
Ma è impossibile rendere tutto più grande e subito. Appena preso il potere è stato affetto da megalomania. Non parla più con le varie Federazioni, ma con i capi di stato".