Salernitana-Genoa, Inzaghi: "Lo spirito c'è stato. Sul rigore non concesso..."

Sconfitta pesante quella subita dalla Salernitana di Filippo Inzaghi, che nel match dell'Arechi ha perso contro il Genoa di Alberto Gilardino. Le reti di Retegui e Gudmundsson hanno ribaltato il vantaggio iniziale firmato Martegani. La Salernitana rimane dunque ferma all'ultimo posto con soli 12 punti conquistati in queste prime 21 giornate, mentre il Genoa vola all'undicesimo posto con 25 punti. Ecco le parole di Inzaghi al termine della gara.

Sconfitta immeritata

Dispiace perché senza un tiro in porta abbiamo perso. Questo non deve accadere, perché la squadra non ha mai sofferto, ha costruito. Lo spirito c’è stato. Qualche errore individuale ci penalizza più del dovuto. Ci mancano 17 partite, dobbiamo vincerne almeno 7. La gente meritava un altro risultato. Dobbiamo rimboccarci le maniche, sono sicuro che 7 partite su 17 questa squadra le può vincere.

Rigore non concesso

A rivederlo si capisce poco. Dalla tribuna mi sembrava rigore. Orsato era vicino e accettiamo che abbia dato fallo al limite. Nel dubbio siamo poco fortunati. Pensiamo alla prossima. Dobbiamo reagire subito e vincere.

Voglia di reagire

Dobbiamo invertire il flusso senza piangerci addosso. Queste partite se non si possono vincere non vanno perse. Dobbiamo guardare avanti, sono molto fiducioso. Sono arrivati giocatori nuovi che possono mettere benzina. Pensiamo alla prossima davanti alla nostra gente. I risultati non ci premiano ma dobbiamo tornare presto alla vittoria.

Rinforzi dal mercato

Abbiamo una società ed un direttore bravi. Io penso ad allenare quelli che mi danno. Abbiamo avuto tanti infortuni. Ora alcuni giocatori stanno rientrando. 17 partite sono ancora tanti punti a disposizione. Io mi preoccupo poco del mercato, so cosa pensa la società, penso ad allenare i ragazzi e dare il massimo.

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