Cassano attacca: "Leao? Invidiosi di noi e in malafede. Si attaccassero al c***o"
L'ex calciatore si è tolto qualche sassolino durante l'ultima puntata della Bobo TV nei confronti dei giornalisti, soffermandosi sulla Gazzetta dello Sport
Durante l'ultima puntata della Bobo TV in onda questa sera su Twitch, Antonio Cassano e suoi compagni di avventure, Christian Vieri, Daniele Adani e Nicola Ventola, hanno voluto smentire catagoricamente le parole di Cassano sull'attaccante del Milan, Leao. Tante testate hanno riportato erroneamente le parole di Cassano sull'attaccante portoghese, e tra queste figura pure La Gazzetta dello Sport. Ecco le parole dell'ex Bari e Roma in merito, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
"Lo hanno fatto in malafede perchè sono invidiosi e felosi di noi. Ma si attaccassero al cazzo, a me non me ne frega niente. Occhio che non venga fuori che io ho detto che Konatè ha il culo, come una roba negativa. Io ho sempre detto, cavalo è altissimo e ha una gamba lunghissima e sembra che il culo arriva sulla tua testa (...). La cosa che devo dire a malicuore, che di noi quattro chi spesso parla con la Gazzetta è Adani. Loro dovevano verificare e chiamarti (si riferisce ad Adani, ndr) e dirti 'c'è sta roba qua. Possibile o non è possibile?'. Sono in malafede, vogliono far venir fuori me di merda e mettere in cattiva luce quello che io dico. A me dispiace per voi. E' venuto fuori che io ho detto una roba che si sono inventati, sulla tv dove io lavoro e hanno mancato di rispetto soprattutto a te Lele. A me non me ne frega un cazzo di questa gente qua, perchè tu a loro gli fai tanti favori. Bobo anche ci parla spesso e volentieri, Nic pure (...). Adesso lasciamo stare, ma occhie che qualcuno si può far male"