De Leo: "Dobbiamo trasformare lo straordinario dell'anno scorso nell'ordinario di quest''anno". Emilio De Leo ha presentato in conferenza stampa la prima gara del campionato di serie A 2019/20, che si apre oggi pomeriggio con Parma-Juventus. Il Bologna farà visita domani sera all'Hellas Verona, neopromossa dallo scorso campionato di B. Il vice di Mihajlovic prende parola analizzando lo stato dell'arte della squadra: "Inizialmente tra di noi ci siamo detti che lo straordinario dobbiamo farlo diventarlo ordinario nel corso della stagione attuale. Non sarà facile ma ci stiamo lavorando. Da domani inizia il secondo tempo della scorsa stagione.” Al di là delle amichevoli estive, l'unico punto di riferimento e paragone pre-stagionale è sicuramente la partita di Coppa Italia giocata contro il Pisa: "Sicuramente l’approccio e l’agonismo. Quell’applicazione va riproposta gara dopo gara. Poi ogni tanto abbassiamo un po’ ritmi e baricentro e questo dobbiamo migliorarlo. Ci sono dei momenti in cui abbiamo bisogno di riorganizzarci ma questo aspetto va sempre migliorato. Dobbiamo tenere ritmi alti ed essere aggressivi.” Stessa cosa vale nell'analizzare l'avversario, il Verona: "Abbiamo guardato la loro partita di Coppa Italia e siamo consapevoli dei loro punti di forza e delle loro debolezze. Poi la squadra è lo specchio del suo allenatore, perché Juric ha un gioco e una personalità precisa. È agguerrita è organizzata dal punto di vista tattico. Giocano con il 3-4-1-2 o 3-4-2-1, che è un po’ il suo marchio di fabbrica. Cercheremo di colpire e tenere botta, rispettando l’avversario.” Il Bologna ha recuperato gli infortunati e, aspettando novità dal mercato, le soluzioni per l'undici iniziale sono già diverse: "Abbiamo diverse possibilità di scelta, sia prima della partita che a match in corso dipendentemente da cosa offre la gara. Palacio non dà punti di riferimento, Destro è un giocatore completo e anche Santander è sempre utile. Abbiamo tante frecce al nostro arco e avere la possibilità di cambiare struttura a partita in corso è una fortuna che non possiamo sottovalutare. Abbiamo anche recuperato gli infortunati e abbiamo molti giocatori inseriti nella nostra realtà, che sono disponibili. I nodi verranno sciolti solo domani mattina. Sansone? È disponibile come lo sono tutti. Domani mattina valuteremo. Dzemaili? È rientrato anche lui, ed è un altro nodo da sciogliere. L’unico su cui possiamo sbilanciarci è Schouten, che è disponibile ma ha fatto pochi allenamenti con la squadra è avrà bisogno di qualcuno in più.” De Leo ci tiene poi a sottolineare che non sarà domani il banco di prova per alcuni giocatori a rischio partenza: "Assolutamente no. I giudizi sono ponderati, a lungo termine. Noi sappiamo quello che abbiamo chiesto ad alcuni giocatori e domani non sarà una gara o un esame per gli stessi.” Anche perchè ogni decisione viene condivisa con Mihajlovic: "È sempre presente, segue ogni gara ed ogni seduta di allenamento, è sempre uno stimolo in più. Si raccomanda sull’atteggiamento e sull’approccio alla gara, lui preme tantissimo su questo aspetto è la concentrazione della partita in Coppa ne è la prova. Siamo un gruppo responsabile che vuole crescere in personalità, sarebbe il modo migliore per render il mister orgoglioso dei suoi ragazzi.” Concede poi un'ultima battuta sul mercato, senza concedere grandi indicazioni: "Anche quest’ultimo tassello sta andando riempiendosi. Non è questo il momento per riaprire questo tema perché siamo concentrati sul campionato, e ogni giocatori che già abbiamo ci sta dando una grossa mano. Al momento siamo sereni e fiduciosi, concentrati e al completo”.
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