Chirico: "Solita Juve, ci siamo abituati. Alla seconda giornata è già dietro a rincorrere Inter, Napoli e Roma"

La Juventus ha messo in mostra un calcio deludente che non gli ha permesso di andare oltre lo 0-0 contro la Sampdoria. A commentare la prestazione dei bianconeri nella seconda giornata di campionato è stato anche il giornalista Marcello Chirico a IlBianconero.com. Di seguito le sue parole: “Seconda giornata di campionato  e la Juve è già dietro che deve rincorrere Inter, Napoli e Roma. Io ero preoccupato di incontrare questa Sampdoria per due motivi: la Samp non meritava di perdere contro l'Atalanta domenica scorsa mentre la Juventus si presentava a Marassi senza il giocatore più fantasioso e imprevedibile che è Di Maria. Cosa si è vista a Genoa? La solita Juve. Quella che ricordiamo essere la Juve dell'anno scorso con qualche giovane in più che è entrato e che con buona voglia ha provato a fare qualcosa di diverso”.

Chirico ha poi aggiunto: "Il primo tempo è stato soporifero. Le facce di Arrivabene, Nedved e Agnelli inquadrati in tribuna dicevano tutto ed erano come le nostre stesse facce perchè si vedeva proprio una Juve priva di idee, veramente brutta. Nel secondo tempo la squadra si è alzata, ha provato a fare qualcosa in più, ma di occasioni da gol ne crea troppe poche. Nel secondo tempo l'occasione più ghiotta è stata quella del gol annullato di Rabiot per fuorigioco. Altra occasione anche quella di Kostic che qualcosa inizia già a far vedere. Bremer? Qualche liscio e palla persa, non mi è piaciuto. La Juventus ha creato troppo poco, tre occasioni in tutta la partita. La Samp si è impegnata, ci si è messa e ha creato difficoltà ai bianconeri. Alla Juve mancano i giocatore più prestigiosi, Vlahovic non è in grado di prendersi la squadra sulle spalle. Il centrocampo è il solito centrocampo. Solita Juve, ci siamo abituati. Una Juve da 5".

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