Il neo direttore sportivo granata ha parlato della trattativa che lo ha portato all'ombra della Mole e delle sfide che lo attendono in futuro Ai microfoni di Sky Sport, Davide Vagnati ha fatto il punto sulla nuova esperienza da direttore sportivo del Torino, tracciando gli obiettivi per questo finale di stagione e sbilanciandosi sul mercato: "La trattativa con il Toro è stata una situazione molto particolare, quando c’è stata questa opportunità non si sapeva ancora che ne sarebbe stato del campionato. Questo dimostra come il nostro presidente, un personaggio importante non solo della scena calcistica, abbia a cuore la situazione del Torino e sia un grande programmatore. Essere al Torino è una grande responsabilità e a me piacciono le grandi sfide. Ci sono grandissimi margini di crescita in tutto, a partire dalla classifica odierna perché abbiamo una squadra importante e ora dobbiamo dimostrarlo sul campo. Ansaldi e De Silvestri in scadenza? Aspettiamo intanto di capire le linee guida della federazione per il prolungamento dei termini. Ho parlato con i ragazzi e gli ho detto che questo è il momento di fare, ora devono pensare a dimostrare qualcosa, non a chiedere.  Ma De Silvestri e Ansaldi sono giocatori importanti, lo hanno dimostrato nelle ultime stagioni sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista umano e abbiamo a cuore il loro futuro”. Il dirigente granata ha parlato anche del futuro del tecnico Moreno Longo, sotto contratto con il Torino fino al termine della stagione e obbligato a centrare la salvezza: “Il fatto di essere a scadenza può essere un vantaggio ma anche uno svantaggio. Allenare il Torino in questo momento è una grande possibilità; siamo tutti in discussione e dobbiamo guadagnarci l’opportunità di far parte della società anche in futuro."
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