Massimo Tarantino sull'aggressione di Assago: "Non sono un eroe, però ho fatto la cosa giusta..."
L'ex Inter è colui che ha fermato la pazzia del 46enne che ha accoltellato 6 persone ad Assago, tra cui Pablo Marì
Intervistato dall'edizione odierna da La Gazzetta dello Sport, Massimo Tarantino, che ha fermato l'aggressore, ha ricordato quanto accaduto ad Assago che ha visto coinvolto anche il difensore del Monza Pablo Marì:
"Non sono un eroe, gli eroi sono altri. Io mi sono solo trovato nel posto sbagliato e al momento sbagliato. Però ho fatto la cosa giusta".
Tutto si è svolto in pochissimi secondi: cosa si ricorda?
"Ero alla cassa in fila con mia moglie e mia figlia di 22 anni. Siamo andati a fare la spesa come accade spesso. A un certo punto ho iniziato a sentire urlare, ma urla di dolore e di spavento. Ho visto quest’uomo correre verso di noi con un coltello in mano. E come prima reazione mi sono messo a protezione della mia famiglia, ho fatto un passo indietro".
LEGGI ANCHE: Napoli-Sassuolo, le probabili formazioni: Osimhen e Kvaratskhelia titolari in attacco. Dionisi non recupera Berardi