UFFICIALE - Buffon lascia la Juve: "E' arrivato il momento di togliere il disturbo"

Il rapporto tra Gigi Buffon e la Juventus si è ufficialmente concluso. A fine stagione, il portiere dei bianconeri lascerà il club, chiudendo così il suo secondo percorso con la Vecchia Signora.

Buffon annuncia il suo addio alla Juve: le sue parole a Bein Sports

Tanti gli anni trascorsi a Torino prima di una breve parentesi al Paris-Saint Germain. Tornato a vestire la maglia della Juventus nel 2019, Buffon ha scelto di salutare definitivamente la squadra bianconera, ma c'è ancora tempo prima di dire addio al calcio giocato. Così, ai microfoni di Bein Sports, l'estremo difensore ha raccontato la sua scelta: “Quest’anno si chiuderà in maniera definitiva questa bellissima e lunghissima esperienza con la Juve. Penso di aver dato tutto per la squadra. Ho ricevuto tutto e più di così non si può fare. Siamo arrivati alla fine di un ciclo ed è giusto che uno tolga il disturbo”.

Tra i tanti argomenti trattati nel corso della sua intervista, il portiere ha esaminato la difficile stagione della Juventus che, a distanza di 10 anni, rischia di non partecipare alla prossima edizione della Champions League: “Ci è mancata continuità. Alla fine nelle partite che abbiamo giocato contro le prime 5-6 squadre della classifica spesso abbiamo vinto, ogni tanto pareggiato e alcune volte perso. Però ce la siamo sempre giocata alla pari. Invece contro le squadre meno blasonate abbiamo perso punti stupidi. Questo significa che sei una squadra che deve ancora crescere caratterialmente”.

Compagno di squadra di Ronaldo, Buffon ha parlato così del portoghese, concludendo: “Ho un ottimo rapporto con lui. È un ragazzo che a me sta molto simpatico. Ha fatto un sacco di gol come sempre, come negli ultimi anni. Il singolo viene esaltato quando la squadra raggiunge dei traguardi importanti. Se questo non succede anche la prestazione del singolo ne risente”.

Fonte: La Gazzetta dello Sport