Agresti: "Inter e Napoli avanzano in Champions: non sono belle ma il risultato piace"
Il giornalista Stefano Agresti ha commentato le prestazioni di Inter e Napoli nelle sfide di Champions League contro Salisburgo e Union Berlino.
Vittoria di Inter e Napoli ai danni di Salisburgo e Union Berlino, ma manca ancora qualcosa alle due italiane nonostante i risultati e i balzi in avanti verso la qualificazione agli ottavi di Champions. E' quanto sostiene il giornalista Stefano Agresti sulla Gazzetta dello Sport dove scrive: "Due balzi in avanti. Non decisivi, non ancora almeno: per qualificarsi agli ottavi di Champions, a Inter e Napoli manca ancora qualcosa. Poca roba, per la verità: a Inzaghi sarà sufficiente vincere a Salisburgo per garantirsi la qualificazione; Garcia dovrà battere l’Union Berlino in casa e a quel punto servirà un mezzo miracolo al Braga per scavalcarlo".
Inter-Salisburgo
Agresti parte dall'analisi di Inter-Salisburgo: "L’Inter non ha giocato una partita brillante, ma il risultato splende eccome. Per una volta non ha segnato Lautaro, ma è finalmente arrivata la prima rete nella seconda avventura interista di Sanchez. L’Inter ha bisogno di altri goleador oltre all’argentino e a Thuram; ora toccherà ad Alexis trovare continuità, di impiego e di rendimento, in modo che i due titolari possano anche tirare il fiato".
Union Berlino-Napoli
Agresti si è soffermato poi sulla sfida vinta di misura dal Napoli grazie al gol di Giacomo Raspadori: "È stato un altro piccoletto, Raspadori, a trascinare il Napoli oltre il muro dell’Union. Per scalarlo, gli azzurri si sono dovuti liberare delle loro debolezze attuali. Lobotka, ad esempio: raramente lo avevamo visto sbagliare tanto. Gli ultimi due risultati (il 3-1 di Verona, l’1-0 di Berlino) dicono che la squadra di Garcia sa vincere anche senza Osimhen: in campionato avevano segnato Politano e Kvaratskhelia, stavolta il georgiano ha ispirato Raspadori con una magia . Fuori il centravanti titolare, dentro Jack (più De Laurentiis, sempre presente): il Napoli va".
In chiusura, le altre due italiane in Champions: "Stasera ci giochiamo le due squadre che rischiano di più: il Milan perché è finito in un girone di ferro e non è stato affatto fortunato nelle prime due partite con Newcastle e Borussia; la Lazio perché la qualificazione è in gran parte legata al doppio scontro con il Feyenoord".