Calciomercato povero per le squadre italiane? Il giudizio di Zazzaroni. Tra le pagine de Il Corriere dello Sport, il direttore ha commentato così le manovre di mercato della Serie A: "Mancano due giorni all’inizio del calciomercato più complicato e paradossale di sempre, nel quale tutti ripetono prima vendiamo e poi compriamo. Ma se tutti comprano dopo aver venduto, nessuno compra e nessuno vende. Mancano i soldi, amici miei: mancano anche a un mondo che ne ha bruciati tanti, talvolta in modo delinquenziale, e che non sa fare i conti della serva. Mancano tempo e risorse a Juve e Inter per programmare i trionfi: entrambe puntano sul pret-à-porter, ovvero su giocatori con parecchi chilometri nelle gambe, ma notevoli esperienze internazionali. L’età media delle due big è assai prossima a quella dell’orso marsicano. Manca il secondo anno garantito per completare il passaggio di Kolarov all’Inter: il serbo chiede un biennale, Marotta gli offre le stesse condizioni che ha alla Roma: uno più opzione. L’agente del giocatore, Berti, che fa? Fila. 
Manca il tempo a Piero Ausilio per ridurre il numero degli esuberi: l’Inter ha salutato Borja Valero, Moses e Biraghi, ma la prossima settimana riabbraccerà – si fa per dire – Joao Mario, Nainggolan, Dalbert e più avanti rientrerà anche Perisic, fresco di Champions". 

Domenech e l’attacco all’Italia: “Allenatori italiani grandi tattici? Una leggenda"
Juventus, Suarez-Dzeko è il ballottaggio per l'attacco. I dettagli sulle due operazioni

💬 Commenti