Zazzaroni critico: “Adani? Agitato perché cerca consensi. Cassano? Sia più misurato prima dei pasti”
Intervenuto al podcast Santo Catenaccio, il direttore de Il Corriere dello Sport ha rilasciato le seguenti parole su Adani e Cassano
Il direttore de Il Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, ha parlato di Daniele Adani e Antonio Cassano al podcast Santo Catenaccio. Ecco le sue dichiarazioni in merito ai due ex calciatori:
“Adani? Quando ingaggi Lele sai quello che prendi e quindi devi prendere tutto il pacchetto. La televisione e il consenso fanno male, il tipo di agitazione che ha è una ricerca di personalismo e ricerca incredibile di consenso, anche se lui dice che non è così. Se lo conosci, lo eviti o viceversa. Come conoscenza, Adani è superiore a molti altri commentatori improvvisati che ci raccontano il nulla, però conoscenza non vuol dire competenza. Se riuscisse a gestire questa conoscenza in maniera differente, sarebbe tra i migliori ma purtroppo è fatto così. Cassano? Ci conosciamo da 20 anni, ha delle idee spesso condivisibili che potrebbe sviluppare bene, ma purtroppo si riduce un po’ a macchietta e questo gli fa male. Ogni tanto qualche ragionamento in maniera più ‘urbana’ non gli farebbe male, dovrebbe essere più misurato magari una o due volte prima dei pasti”