Boniek duro: “Quel club italiano vinceva imbrogliando. Unica avvantaggiata da arbitri durante…”
L’ex calciatore bianconero rilasciò le seguenti parole a Massimo Zampini
Le prese di posizione di Zibi Boniek nei confronti della Juventus, hanno reso l’ex bianconero un vero “nemico” agli occhi dei tifosi juventini. Il polacco ha sempre espresso pareri controversi e poco digeriti dalla tifoseria del club italiano, tanto da costringere Andrea Agnelli alla revoca della sua stella allo Stadium.
Le critiche clamorose di Boniek alla Juve inerenti alla vicenda Calciopoli
Durante una trasmissione sportiva andata in onda molti anni fa su T9, Boniek rispose ad alcune domande su Calciopoli e la Juventus, poste dal noto opinionista e tifoso bianconero, Massimo Zampini. Ecco un estratto delle dichiarazioni polemiche del polacco, raccolte da Il Pallone Gonfiato:
“Io avevo sentore che certi successi e certi comportamenti della Juventus, erano abuso da parte dei dirigenti. Purtroppo avevo ragione. Non mi sembra che abbia mai criticato la tifoseria, i calciatori in maniera particolare. Se la stessa cosa la devo fare con Roma e altri, lo faccio (…). Quando uno critica le altre squadre come l’Inter, il Milan o tutte le altre squadre, cercando di ragionare in maniera normale, va tutto bene. Se critichi la Juventus, vuole dire che sei anti juventino. Almeno così era finché c’era Moggi e Giraudo (…).
La stoccata clamorosa di Boniek alla Juventus
Boniek ha poi ribadito il suo concetto attraverso le seguenti parole: “Calciopoli? Lo hanno inventato per la Juve perché era l’unica squadra vincitrice, l’unica squadra che ha avuto dei vantaggi da Calciopoli è la Juventus. Chiusero con quasi 35 milioni di euro sotto, poi hanno dovuto di nuovo re-investire per fare una squadra ancora più forte. Non era facile perché gli stipendi erano alle stelle, era una squadra vecchia. Guarda che cosa è successo alla Juventus: vendettero Zambrotta, Thuram, Cannavaro, Mutu, Ibrahimovic, Vieira, Emerson. Sicuramente qualcuno l’ho scordato. I due scudetti revocati? Questi Scudetti erano un po’ frutto dì benevolenze arbitrali, giusto toglierli (…). La Juventus non vinse quegli Scudetti perché era la squadra più forte. Aveva la squadra più forte, ma neanche vinceva le partite. Se cominci a vedere le partite è chiaro che la Juventus aveva la squadra più forte, però perché se hai la squadra più forte la devi aiutare imbrogliando? Perché devi cercare di chiamare l’arbitro prima della partita contro la Sampdoria, per dirgli ‘dacci qualche rigore’ e poi il rigore fu dato?”
“Chi ha fatto nascere Calciopoli? È nato tutto dalla Juventus. I due scudetti se glieli hanno tolti, vuol dire che non li hanno vinti. Non credo che fosse giusto assegnarlo all’Inter (…). Cannavaro quando segnò quel gol in Juventus-Parma, che poi fu annullato…fallo di confusione? Ma quale fallo di confusione. Purtroppo era un sistema fatto da tanti, non solo la Juventus era colpevole ma hanno preso di mira la Juventus perché era la squadra più inguagliata. Anche la sentenza andata in prescrizione di Giraudo e Agricola: hanno detto che è andata in prescrizione. Non e che hanno detto che il fatto non sussisteva, il fatto esisteva solo che è andato in prescrizione”