Enorme sospiro di sollievo per Luis Díaz, che da giorni viveva un vero e proprio incubo: il padre, rapito da una banda di sequestratori quasi 15 giorni fa, è stato appena rilasciato e può tornare a casa, dalla sua famiglia. 

La fine di un incubo durato quasi 2 settimane

Luis Manuel Díaz, padre del calciatore colombiano Luis Díaz, era stato rapito quasi 2 settimane fa da un gruppo di ribelli colombiani ELN (Esercito di Liberazione Nazionale) nel dipartimento di La Guajira. Pochi minuti fa, però, la notizia più bella: l'uomo, infatti, è appena stato rilasciato e potrà subito tornare dai suoi cari, riporta la giornalista Vicky Dávila. Il figlio, che aveva lanciato un appello dopo una rete segnata con il suo Liverpool, adesso può finalmente pensare soltanto alle questioni di campo. 

Jurgen Kloop
Jürgen Kloop, allenatore del Liverpool

Il disperato appello di Luis Díaz

In occasione della partita tra Luton e Liverpool, il colombiano ha messo a segno la rete dell'1-1 e ha mostrato al mondo una maglia con su scritto:Libertà per papà”. Finalmente, dopo giornate da incubo, il calciatore colombiano e la sua famiglia possono tirare un bel sospiro di sollievo. 

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