Moggi duro: “Osimhen? Sconfitta ha fatto male. De Laurentiis vuole quarto posto per non pagare”
Le parole al veleno dell’ex dirigente della Juventus sul Napoli
L’ultima sconfitta allo Stadium per mano della Juventus, è stata mal digerita dal Napoli di Walter Mazzarri. La squadra partenopea è reduce da due partite ben disputate sul piano del gioco collettivo, ma viziate da errori grossolani a livello individuale, oltre che a quello del VAR.
Moggi e le sue ultime frecciate nei confronti di Osimhen e De Laurentiis
Durante il suo ultimo intervento a Casa Juventibus, l’ex dirigente della Juventus, Luciano Moggi, ha rilasciato alcune parole al veleno nei confronti del Napoli. In particolare, Moggi si è soffermato su Osimhen e Aurelio De Laurentiis. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da Il Pallone Gonfiato:
“Il Napoli deve pensare soprattutto ad arrivare almeno quarto. Probabilmente è quello che desidera il presidente del Napoli, De Laurentiis perché con il quarto posto non paga gli stipendi, non paga i premi magari dei giocatori. Questa è una cosa che farà piacere a De Laurentiis, anche se sarà dispiaciuto per la squadra che non compete più per il titolo ed è già acclarato, perché 14 punti dall’Inter e 12 dalla Juventus non sono ipotizzabili per il recupero in campionato”
Moggi ha poi attaccato Osimhen e ancora De Laurentiis: “L’ultima sconfitta di Torino contro la Juventus per 1-0, deve aver fatto male al Napoli. Non si capisce bene perché Osimhen abbia fatto il gesto con la mano il 5-1 che il Napoli inflisse alla Juventus relegandola a 15 punti dalla vetta. Soprattutto non si capisce il perché, e sopratutto si capisce molto bene, perché De Laurentiis abbia detto che non si può vincere due campionati consecutivi.
“Ha detto ‘solo con l’imbroglio si può vincere il secondo campionato’. Questo non lo capisco affatto. Parlare di imbroglio mi sembra una cosa inappropriata. Verrebbe da dire a De Laurentiis: ma tu quando il Milan e quando la Juventus vincevano i campionati, le coppe e le Champions, dov’eri? Parlavi di calcio o parlavi di cinema? Se parlavi di calcio, come fai a dire una cosa del genere? La cosa più grave è stata la risposta silente. Tu non sei riuscito a vincere il campionato perché non sei riuscito a trattenere chi voleva andare via, ovvero Spalletti e Cristiano Giuntoli. Uno è andato alla Juventus e uno alla Nazionale, sono andati via nonostante la vittoria. Questa risposta l’avrebbe dovuta dare la Federazione, anche per chiarire un attimo come si vive il calcio, senza gettare ombre”
Errori imperdonabili sotto porta contro la Juventus
Se gli errori arbitrali potevano essere una parziale giustificazione circa il 3-0 subito al Maradona contro l’Inter, le manchevolezze individuali sotto porta con la Juventus hanno inciso sul risultato. Specialmente in occasione della rete mancata da Kvaratskhelia, trovato a centro area da Osimhen ma incapace di battere Sczesny per via di un controllo sbagliato. Errore tecnico che ha portato il georgiano ad allungarsi la palla per poi tirare con il corpo all’indietro, spedendo così il pallone alle stelle, pressato dall’uscita del portiere polacco bianconero.