Dopo il pareggio contro il Genoa è arrivato il pronto riscatto con la vittoria all'Old Trafford. Contro i toscani sarà una Juve ben diversa rispetto a Manchester. Per la sesta volta i bianconeri giocheranno di sabato alle 18.Neanche il tempo di digerire la vittoria ottenuta contro lo United di Mourinho che per la Juventus è di nuovo il tempo di scendere in campo al Castellani contro l'Empoli. La gara di martedì è stata un toccasana dopo la prestazione opaca di sette giorni fa contro i liguri. Anche perché grazie ai tre punti firmati dal gol di Dybala, la qualificazione da prima del girone è quasi acquisita. Fieno in cascina che consente ad Allegri di improntare energie fisiche e nervose verso il campionato. Da novembre in poi il calendario si farà in salita per i bianconeri mentre per il Napoli è nettamente in discesa. Fondamentale sarà quindi non perdere ulteriori punti se non si vuole incorrere nel rischio di far avvicinare i partenopei dando un ulteriore iniezione di fiducia agli uomini di Ancelotti. Il tecnico livornese muterà in gran parte la formazione e molto probabilmente l'assetto tattico visto contro il Manchester. Per la trasferta toscana non ci saranno i due nazionali tedeschi Khedira ed Emre Can mentre Spinazzola per la prima volta entra a far parte dei convocati. In difesa è possibile che uno tra Cancelo ed Alex Sandro possa riposare con l'inserimento di De Sciglio, pronto all'esordio stagionale. Davanti sicuramente ci sarà Ronaldo come annunciato dall'allenatore juventino in conferenza stampa. Al suo fianco nel 4-3-3 ci dovrebbe essere Dybala, rinfrancato dal gol vittoria contro lo United, ed uno tra Bernardeschi e Douglas Costa, anche se non è da escludere il 4-2-3-1 con tutti e tre dietro al portoghese. Mandzukic è ancora out per la distorsione alla caviglia rimediata in settimana e sarà disponibile per la gara contro il Cagliari. Anche se come sottolineato da Allegri c'è da migliorare il rendimento in fase offensiva, che vede un passivo di 8 gol in meno rispetto allo scorso campionato. In porta ci sarà ancora Szcesny a discapito di Perin.L'Empoli di Andreazzoli è reduce dal pareggio spettacolare del Benito Stirpe. Un risultato positivo per come maturato, ma non dona tranquillità alla classifica poiché dopo la Juve ci sarà la trasferta molto proibitiva di Napoli. I toscani non vincono dalla prima giornata e nelle ultime cinque gare hanno ottenuto soltanto 2 punti, realizzando 5 gol e subendone il doppio. Il tecnico ex Roma dovrebbe optare per il 4-3-2-1 con Caputo unica punta e alle sue spalle Zajc e Krunic. Tra i pali possibile titolarità per Provedel, che un po' a sorpresa dovrebbe essere schierato al posto di Terraciano. Attenzione anche ad Ucan, che dopo il primo in gol in Serie A contro il Frosinone punta ad una maglia da titolare. Le certezze in difesa sono rappresentate da Di Lorenzo e Silvestre, che con Caputo, sono sempre partiti dall'inizio e non sono mai stati sostituiti. Per Andreazzoli sarà importante non lasciare solo Caputo. A Zajc il difficile compito di provare ad impensierire la retroguardia bianconera con movimenti rapidi tra le linee. Il trequartista sloveno tenterà con le sue qualità tecniche di non dare punti di riferimento, cercando di giocare maggiormente per vie centrali  e provando a creare superiorità per gli inserimenti di Krunic o eventualmente di Ucan. L'Empoli è la squadra che per più volte è andata in fuorigioco (36) ed quella con più legni colpiti (7 in totale). Nella trasferta toscana saranno vietati i cali di concentrazione visti nella sfida contro il Genoa. Segnali importanti dovrà darne il reparto arretrato, visto i 6 gol subiti in nove giornate, mentre in campo europeo ancora nessun gol subito. Nonostante ciò il cammino è stato migliore rispetto ad un anno fa, visto i tre punti in più conquistati sia in campionato che in Champions League. Probabile formazione (4-2-3-1): Szcesny, Cancelo, Bonucci, Benatia, De Sciglio; Pjanic, Matuidi; Costa, Dybala, Bernardeschi; Ronaldo. All. Massimiliano Allegri
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