Moise Kean, continua l'esodo all'estero dopo PSG ed Everton, ma come andrà stavolta?
Con la cessione all'Atletico Madrid, l'attaccante inizierà una nuova esperienza lontano dall'Italia
L'affare è in dirittura d'arrivo: Moise Kean sarà presto un giocatore dell'Atletico Madrid, dove potrà mettersi in mostra per convincere Luciano Spalletti a includerlo nella lista dei convocati per Euro 2024, in programma quest'estate in Germania. Dopo le avventure in Inghilterra e Francia, ecco una nuova esperienza lontano dall'Italia per il talentuoso classe 2000.
La prima esperienza all'Everton andò così così
Dopo essersi fatto notare con la Juventus e con il Verona - con i suoi primi gol in Serie A da professionista - Moise Kean è stato ceduto ai Toffees per una trentina di milioni di euro. Il club di Liverpool credeva molto, moltissimo in lui e nel suo potenziale, ma l'ambientamento oltremanica non è stato per nulla facile e i risultati in campo si sono visti: soltanto 2 reti in 33 presenze ufficiali, un bottino troppo magro per uno con le sue potenzialità.
Nella capitale francese, invece, tutta un'altra musica
Arrivato al PSG, nonostante i timori iniziali per la precedente esperienza estera, il ragazzo si è subito integrato nel gruppo squadra ed è stato uno degli uomini più in forma dell'annata parigina, conclusasi con ben 17 reti in 41 apparizioni. Il classe 2000 ha sicuramente giovato della presenza in spogliatoio di colossi come Neymar e Mbappè, e proprio con la stella francese ha condiviso la vetrina del fragoroso successo al Camp Nou contro il Barcellona in Champions League, terminato 1-4 per i transalpini con la rete dell'italiano e la tripletta del fenomeno di Bondy. Adesso, la chiamata del Cholo Simeone, in un organico pieno di stelle ma dove non ci sono attaccanti con le caratteristiche di Kean. Che possa essere un remake della grandeur parigina?
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