Intervenuto a Telelombardia, Fabrizio Biasin ha parlato dell’attuale situazione dell’Inter facendo chiarezza su alcuni punti che caratterizzeranno il calciomercato nerazzurro. Ecco le sue parole: “L'Inter non venderà mai Barella al Newcastle per 58 milioni di euro. Il giocatore al momento non ha dato alcun segnale di voler partire. Poi, ci sta che se arriva una super offerta si ascolti, soprattutto in Italia. Inzaghi al vertice con la società ha detto che gli piacerebbe iniziare questa stagione con qualche certezza in più rispetto all'ultima stagione. Il che vuol dire magari meno giocatori in scadenza, qualche rinforzo in più. La risposta è stata che, mentre l'anno scorso si doveva realizzare un attivo di 60 milioni, quest'anno l'Inter può permettersi un mercato a zero".

Il retroscena sul colloquio dirigenza-Inzaghi

"Inzaghi non ha alzato la voce, ma mentre fino a poco fa era quello che doveva ringraziare per essere all'Inter, adesso può permettersi di chiedere qualche certezza in più. Vuole un'atmosfera più serena rispetto all'estate scorsa, visto che ciò che si è vissuto nel 2022 ha fatto perdere qualcosa a inizio stagione. Ora, per esempio, Acerbi: è stato probabilmente il più bravo di tutti, ma ci sono 4 milioni da pagare per il riscatto e non sono così automatici. A centrocampo vorrebbe o Milinkovic-Savic o Frattesi, in quest'ordine. Rinnovo di Inzaghi? Non ne hanno nemmeno parlato, l'argomento del giorno era le linee guida del mercato, me l'ha detto il mister. Onana? Per Inzaghi è molto importante, perché è il primo regista. Io penso che invece lui potrebbe essere colui che porta la super plusvalenza".

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