Moggi: "Juventus considerata la vergogna del calcio italiano? Altri hanno fatto passaporti falsi e..."
L'ex dirigente bianconero, Luciano Moggi, parla a ruota libera nell'intervista a Tuttomercatoweb
Intervistato in esclusiva dal sito tuttomercatoweb, l'ex dirigente bianconero Luciano Moggi ha risposto così alle critiche ricevute dalla Juventus anche per il caso esame "farsa" di Suarez: "In questi giorni ho letto cose incredibili sulla Juventus, qualcuno ha anche detto che è la vergogna del calcio italiano. Follia. Martedì la squadra ha dato dimostrazione del suo valore in campo europeo. Non è la partita che dimostra la qualità della Juventus. Ciò che conta è che a lungo andare sarà soltanto la Juve a rappresentare il calcio italiano in Europa. Pirlo ha in mano una macchina nuova, che non è perfetta. E non è la partita contro il Barcellona che lo qualifica. La Juve ha dimostrato di sapersi sacrificare e di avere voglia e qualità per vincere. Al Barca è rimasto solo il blasone della grande squadra, ma la Juventus ha fatto vedere che non ha paura".
Moggi conclude parlando così della lotta scudetto in Serie A: "Il Milan sta facendo un campionato oltre le aspettative. Però mi sembra che non abbia i valori delle altre. Alla fine si contenderanno lo Scudetto Juve e Inter, ma attenzione al Napoli. Il Milan ha autostima, i giocatori credono nelle loro qualità. E poi vince sia senza che con senza Ibra. Lo svedese dà l’impressione di essere ancora un grande campione ma se siamo costretti a ricorrere ad un calciatore di trentanove anni vuol dire che il calcio italiano non naviga nelle posizioni migliori. Invece, purtroppo, chi emerge è soggetto alle critiche, guardate la Juve per i fatti di Perugia: hanno dimenticato che il giocatore non gioca in bianconero ma all’Atletico Madrid. Mentre ci sono altri che hanno fatto passaporti falsi per fare giocare un calciatore e oggi fanno parte del calcio italiano".