Antivigilia di campionato per la Lazio di Maurizio Sarri che, sabato alle ore 15, affronterà l'Hellas Verona in trasferta al Bentegodi nella quindicesima giornata di Serie A. I biancocelesti sono reduci da tre vittorie consecutive, maturate in tutte e tre le competizioni (Celtic in Champions League, Cagliari in campionato e Genoa in Coppa Italia) e puntano ad allungare la striscia per rilanciarsi dal nono posto attuale verso la zona Europa.

"Quest'oggi - come riportato da lalaziosiamonoi.it - la formazione guidata da Sarri si è ritrovata in campo alle ore 15 a Formello. Il tecnico toscano ha recuperato già da qualche giorno Zaccagni, fuori dalla trasferta di Salerno per una contusione all’anca, e oggi ha ritrovato in gruppo anche Casale (ieri ancora a riposo). I problemi in infermeria però non sono finiti, Romagnoli è ancora ai box per la distrazione al polpaccio e in più sono da valutare Patric e Isaksen, i due usciti per problemi fisici con il Genoa.

Le condizioni di Luis Alberto

Luis Alberto che aveva accusato un affaticamento muscolare contro il Cagliari è totalmente recuperato e, dopo aver saltato la seduta di scarico di ieri, quest'oggi è tornato regolarmente ad allenarsi con il gruppo. Dunque, per la trasferta di Verona, Sarri potrà contare sul suo "Mago" a centrocampo insieme a Guendouzi ed uno tra Rovella e Cataldi in regia. In attacco tornerà a puntare su Immobile, sulle fasce potrebbe rivedersi Zaccagni e chissà se anche Felipe Anderson (in ballottaggio con Pedro). In difesa si rivedranno Lazzari e Marusic sulle fasce, al centro al momento Casale-Gila è la coppia obbligata (a meno che Marusic non venga impiegato come nel finale di Coppa Italia).

Matias Vecino
Matias Vecino (ph. Image Sport)

Il caso Vecino: ancora allenamento individuale

Nella lista degli assenti in casa Lazio, poi, c'è ancora il nome di Matias Vecino, di nuovo a parte per motivi disciplinari. La questione legata al centrocampista uruguaiano continua a tenere banco e a meno di clamorosi colpi di scena dovrebbe saltare anche la prossima partita. Sarri, dopo la partita col Genoa, ha spiegato che da parte sua non ci sarebbero problemi a reintegrare il giocatore, ma che la decisione spetta alla società. Il chiarimento tra Vecino e il club però ieri non c'è stato e per il momento non sembra essere in agenda.

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