Milan, ennesime brutte notizie dall'infermeria: l'entità degli infortuni di Okafor e Pobega
Dopo la vittoria di ieri contro il Monza, altri due stop in casa rossonera: ecco quanto staranno fuori Okafor e Pobega
Non sembra esserci tregua per Pioli e il suo staff: nel corso della netta vittoria contro il Monza ieri pomeriggio, altri due giocatori hanno avuto dei problemi fisici e sono stati costretti al cambio: si tratta di Noah Okafor e Tommaso Pobega, usciti malconci dal campo. Ecco il report sulle loro condizioni e la durata dei loro stop, riportati da calciomercato.com. Continua la serie horror di infortuni a Milanello.
Ulteriori controlli per Pobega: rischio lungo stop
Questo il report sull'ex Spezia e Torino nativo di Trieste: “Tommaso Pobega ha riportato un danno che coinvolge la componente tendinea del retto femorale che si inserisce nell’anca sinistra. La lesione è meritevole di nuovo controllo fra una settimana e valutazione specialistica, al fine di scegliere il trattamento più opportuno”. Non una buona notizia per Pioli, dato che Pobega è un giocatore estremamente duttile che può dare una mano in più ruoli del campo. Il triestino è uscito nel corso del primo tempo ed è stato sostituito da Simic, che è stato capace di siglare il 2-0 su invito di Leao dopo un calcio d'angolo a favore del Milan.
Il report sull'attaccante svizzero
Su Okafor, marcatore del 3-0 sui brianzoli, si legge: “Noah Okafor, uscito dal campo dopo aver avvertito una sensazione crampiforme alla coscia sinistra, ha riportato una lesione di un muscolo flessore profondo, il semimembranoso. Verrà rivalutato fra una settimana”. L'impressione è che l'ex Salisburgo attaccante della Nazionale Svizzera si sia fermato in tempo per evitare guai peggiori, ma con ogni probabilità il suo 2023 è già finito. Pioli dovrà dunque far leva sulle giovani speranze di casa Milan e sperare che quest'anno, funesto dal punto di vista degli infortuni, si chiuda senza ulteriori stop, dato che mancano le sfide con Salernitana e Sassuolo prima di iniziare il nuovo anno e chiudere il girone d'andata con l'Empoli al Castellani.
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